Carpi, ripresa dei lavori senza i 5 nazionali
Serie BPrima giornata di lavoro per il Carpi in vista della gara contro il Perugia in programma domenica al Cabassi, Fabrizio Castori ha dovuto fare a meno di Struna, Belec, Lasicki, Bifulco e D’Urso impegnati con le rispettive Nazionali
Due giorni di riposo per ritrovare forze ed energie e, soprattutto, per dimenticare al più presto la pesante sconfitta con la Spal rimediata al Cabassi nell’ultimo turno di campionato. Il Carpi si è ritrovato quest’oggi per la prima seduta di lavoro in vista del prossimo impegno contro il Perugia, in programma domenica 26 marzo al Cabassi con fischio d’inizio alle ore 15. Seduta di potenza aerobica a secco, questo il menù di lavoro a cui Fabrizio Castori ha sottoposto il gruppo biancorosso: lavoro in palestra per Di Gaudio, Colombi e Mbakogu, assente invece Jelenic. All’allenamento odierno non hanno preso parte anche i cinque giocatori che sono impegnati con le rispettive Nazionali: si tratta di Struna e Belec (Slovenia), Lasicki (Polonia U21), Bifulco e D’Urso (Italia U20). Carpi che continuerà a preparare la gara con il Perugia nella giornata di mercoledì, quando è in programma una doppia seduta di allenamento al Cabassi.
Gagliolo e Fedato diffidati - Nel Perugia che affronterà il Carpi non ci sarà Nicola Belmonte, squalificato per una giornata. Giudice Sportivo che ha inserito nella lista dei diffidati Riccardo Gagliolo e Francesco Fedato, che nella gara con la Spal hanno ricevuto rispettivamente la nona e la quarta ammonizione del proprio campionato. Una gara, quella contro il Perugia, assolutamente non da fallire per continuare a rimanere aggrappati al treno playoff – obiettivo minimo stagionale – e, soprattutto, per provare a rendere meno amara la sconfitta per 4-1 nel derby con la Spal.
Sfogo Castori – Un ko, quello contro la Spal, che a Castori proprio non è andato giù: "E’ un 4-1 bugiardo, determinato da tanti errori arbitrali. La partita si è persa ma faccio un elogio ai ragazzi per essere riusciti a finire la partita in 11, perché con quello che si è visto oggi in campo non era facile riuscirci. Ci sono almeno una decina di episodi che hanno indirizzato la gara. Quest’anno evidentemente con Nasca siamo sfortunati o è sfortunato lui con noi, dopo Frosinone speravamo di aver dato e invece ha rincarato la dose", lo sfogo nel post gara dell’allenatore del Carpi.