Pari senza reti tra Benevento e Vicenza, primo punto per Torrente
Serie BLe due formazioni non riescono a ritrovare i tre punti e la gara si chiude senza reti. Traversa di Camporese gara in equilibrio, con il punto conquistato i biancorossi salgono a 38 in classifica. Sono invece 55 i punti della squadra di Baroni
Benevento-Vicenza 0-0
Il secondo anticipo del 37º turno di Serie B vede affrontarsi due squadre che non possono sbagliare: il nuovo Vicenza di Torrente ha bisogno di punti per poter credere ancora nella salvezza, il Benevento attraversa un momento complicato, arriva da quattro sconfitte nelle ultime sei partite ma continua ad inseguire i playoff. Al termine dei novanta minuti le due formazioni conquistano un punto a testa: pareggio per 0-0 in un match equilibrato, con il primo tempo in cui sono i padroni di casa a rendersi più pericolosi. Nella ripresa i biancorossi ci provano ma non riescono comunque a trovare la rete del vantaggio. Dunque sono ora 55 i punti per la formazione di Baroni e 38 quelli del Vicenza - che apre così con un pareggio il nuovo corso con Torrente in panchina.
Primo tempo
Il primo Vicenza del neo tecnico biancorosso si schiera con un 4-3-3 che risponde così al 4-2-3-1 dei giallorossi, pochi secondi dopo il fischio d'inizio Signori prova subito ad affondare ma Giacomelli non arriva sul pallone e Cragno interviene. Il Benevento reagisce subito, Ciciretti giretti si accentra e calcia di potenza di sinistro ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa. La squadra di casa inizia a spingere e crea altre due occasioni, mentre il Vicenza - nei primi minuti - si limita a difendersi senza tentare la ripartenza. Il primo tiro dei veneti arriva all’8’ minuto con Giacomelli; poco dopo ci prova anche Vita con una conclusione potente (è ancora bravo il portiere dei campani ad intervenire). Ora è la squadra ospite a prendere campo dopo i primi minuti in cui i ragazzi di Torrente si erano visti poco. Ciciretti e Falco, però, provano a mettere in difficoltà gli avversari scambiandosi di posizione per poi provare a rendersi pericolosi al centro. Poco prima della mezz'ora è sempre Giacomelli a tentare la conclusione prima che Bellomo ci provi con un tiro potente rasoterra - con Cragno sempre attento. Al 33’ poi si rivede anche il Benevento: azione tutta di prima con Ciciretti che riceve il pallone di prima e calcia a fil di palo: nulla di fatto. Passano pochi minuti e lo stesso Ceravolo ha una doppia occasione che spaventa il Vicenza, ma il risultato non cambia nemmeno quando al 43’ la bella palla di falco per l'attaccante della squadra di Baroni non viene sfruttata. Dopo due minuti di recupero si chiude il primo tempo, è la squadra di casa ad essersi resa più pericolosa soprattutto in chiusura della prima frazione.
Secondo tempo
I primi minuti del secondo tempo vedono le squadre giocare a ritmi bassi ma al 53’ Ebagua ci prova di testa su cross di Bellomo dopo un corner battuto corto dal Vicenza, alta di poco la conclusione. Risponde subito la squadra campana ancora con un colpo di testa, Camporese però riesce soltanto a colpire la traversa. Il risultato non si sblocca nemmeno quando la conclusione al volo di Bellomo termina di poco a lato - con Cragno che non sarebbe comunque riuscito ad intervenire. Al 65’ la squadra di Baroni chiede anche un rigore per un tocco di mano in area ma l'arbitro lascia proseguire; ci prova poi anche Cissé e con una conclusione potente che però non sorprende Vigorito (pronto a bloccare in due tempi). Lo stesso esterno giallorosso ci prova anche poco dopo di prima intenzione, con il pallone che termina però sopra la traversa. Risponde Rizzo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il centrocampista calcia di prima intenzione ma il pallone esce ancora una volta. Un altro tentativo di Ceravolo sull'esterno della rete precede alcuni cambi da parte di entrambe le formazioni, con le due squadre che già si mostrano più lunghe e stanche. Negli ultimi minuti di partita il Benevento chiede ancora un rigore, poi c’è ancora tempo per un'occasione per parte: di Giacomelli prima e di Signori poi, con quest'ultimo che però trova il corpo di Lucioni a respingere il tiro. Dopo tre minuti di recupero si chiude la gara, un punto a testa per le squadre allenate da Torrente e da Baroni.