Brescia, Pinzi: "Situazione ribaltata rispetto a un mese fa"
Serie BI biancoblù serrano le fila e puntano la salvezza diretta. Intervenuto in conferenza stampa, l'ex centrocampista dell'Udinese ha parlato del momento della squadra: "L'entusiasmo non ci manca, ma siamo ancora noi padroni del proprio destino e non possiamo permetterci passi falsi”
La vittoria col Novara ha portato "entusiasmo e serenità". Fondamentale ai fini della classifica, dove il Brescia, ora, è a 45 punti e in pienza zona franca. Se il campionato finisse oggi i ragazzi di Cagni non disputerebbero neanche i playout. Tuttavia, mancano ancora 3 partite e il Brescia serra la fila. L'obiettivo è uno solo: mantenere la categoria. "Abbiamo ribaltato la situazione rispetto a un mese fa", Merito anche della doppietta di Coly nell'ultima giornata, nel 3-2 contro il Novara. Intervenuto in conferenza stampa per parlare del momento della squadra, l'ex Udinese Giampiero Pinzi ha detto la sua sulle gare che mancano alla fine.
"Latina? Sarà una battaglia"
Così Pinzi: "Quando giochi contro una squadra che ha già il destino segnato non è mai facile, non sai cosa ti aspetti. E non lo dico tanto per dire, è proprio così l’esperienza lo insegna. “ La sfida col Latina potrebbe davvero essere fondamentale per il Brescia. “Tutte queste ultime gare sono importantissime - ribadisce Pinzi - ma la gara con il Latina di sabato potrebbe diventare lo scontro più importante della stagione. Sarà una battaglia molto combattuta…”. Continua Pinzi: " Abbiamo fatto un bel passo avanti rispetto ad un mese fa. Eravamo in grande difficoltà sia sotto l’aspetto dei risultati che nello spirito, adesso per fortuna le cose si sono ribaltate. L’entusiasmo ora non manca, ma siamo ancora noi padroni del proprio destino e non possiamo permetterci passi falsi”. Infine su Cagni, la sua entrata in scena ha fatto la differenza in quel di Brescia. Esperienza e grinta al servizio di una squadra, due qualità che servono sempre: "Ha fatto un gran lavoro sulla testa di noi giocatori, si è trovato di fronte ad una squadra che perdeva spesso e subiva tanti gol in continuazione. La sua strategia è stata la seguente: prima non perdere, poi si vede. E piano piano sono arrivati i primi risultati. Alcuni pareggi consecutivi importanti e ora anche qualche vittoria". Tre giornate alla fine, cosa serve al Brescia per centrare la salvezza? "Serve un altro colpaccio - assicura Pinzi, più carico che mai - l’importante è non fare passi indietro e di questo ne siamo tutti consapevoli”.