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Serie B, il Palermo attacca la Lega: "Basta giocare le partite durante la pausa per le Nazionali"

Serie B
Zamparini, Palermo (Getty)

La società rosanero risponde con un duro comunicato alla decisione della Lega Serie B di non accogliere la richiesta di rinvio di alcune gare visti i tanti giocatori impegnati con le Nazionali: "Ci sentiamo puniti, regole assurde"

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Tanta amarezza per una decisione che scontenta tutto l’ambiente rosanero, la Lega Serie B infatti non ha accolto la richiesta del Palermo di rinviare alcuni match di Serie B per via dei troppi giocatori assenti perché impegnati con le rispettive nazionali. Una decisione che è emersa dall'assemblea guidata dal commissario Mauro Balata insieme al dg Paolo Bedin, con il Palermo che ha dovuto prendere atto della decisione presa in larga maggioranza dalle altre società di Serie B di non rinviare le gare in coincidenza con le date Fifa e gli impegni delle Nazionali. “Con grande disappunto l’U.S. Città di Palermo si vede punita da una organizzazione che la penalizza togliendogli la competitività per gli impegni nazionali dei suoi giocatori. È davvero contro i valori sportivi la situazione delle assurde regole italiane attuali (a differenza di regole come quelle del campionato inglese), che possono provocare ingenti danni sportivi ed economici e pregiudicare le possibilità di promozione in serie A. Incaricheremo il nostro ufficio legale per intraprendere tutte le azioni atte a garantire il giusto valore sportivo delle competizioni del campionato di Serie B e gli eventuali risarcimenti per gli ingenti danni provocati", si legge nella nota dal club rosanero attraverso il proprio sito web.

Tedino: "Qualcosa in campionato finisce per essere falsato"

La richiesta di rinvio di alcune gare da parte del Palermo era stata dettata dal fatto di avere ben nove giocatori convocati dalle Nazionali,  decisione della Lega Serie B che non è dunque stata accettata di buon grado dall’ambiente rosanero. Prima ancora del comunicato della società, anche l’allenatore del Palermo Bruno Tedino ha manifestato il proprio disappunto: "Accettiamo ogni decisione però paghiamo a caro prezzo il fatto di perdere tanti calciatori durante le partite delle nazionali, a mio avviso qualcosa in campionato finisce per essere falsato", le parole dell’allenatore rosanero.