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Avellino, D’Angelo: "Sono stanco di perdere in trasferta"

Serie B
Il capitano dell'Avellino D'Angelo, foto Getty

Il capitano dell’Avellino ha commentato la sconfitta subita in casa del Parma, auspicando una decisa inversione di tendenza nel minor tempo possibile

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Niente da fare per l’Avellino in casa del Parma, i gialloblu si prendono i tre punti e volano a quota venti in campionato, assestandosi a meno uno dalla capolista Palermo. Un risultato che fa felice D’Aversa, alla centesima panchina tra i pro’, ma delude Walter Novellino, costretto a ingoiare il solito boccone amaro lontano dal Partenio. Ottobre si conferma mese ‘nero’ per l'allenatore dell'Avellino, che da sempre fatica a fare punti in questo periodo dell’anno. Arrabbiato per il risultato maturato contro il Parma anche capitan D’Angelo, il quale non usa mezze misure per esprimere il suo stato d’animo: “Dispiace perchè abbiamo preso un gol a freddo e ci ha limitato per tutta la gara. Ngawa, a parte l'errore, ha fatto una signora partita. Abbiamo tenuto il Parma nella propria metà campo per gran parte della gara ma non siamo riusciti a sfondare. Con il mister parliamo spesso, siamo un'unica cosa insieme alla squadra. La pensiamo uguale. Dobbiamo stare più attenti perché prendiamo sempre gol. Dobbiamo essere bravi noi a trovare la solidità difensiva che ci permetta di non subirne. Il Venezia con noi venne a chiudersi col pullman e poi fece gol. Dobbiamo avere la cazzimma. Mi sono rotto di andare fuori casa e perdere".

Deluso anche Novellino

Abbastanza scontento per l’andamento del match anche Novellino: "Questa è una sconfitta che fa molto male, abbiamo avuto anche il fattore climatico contro perché il vento ha condizionato la gara, poi abbiamo preso il secondo gol nel finale. Noi dovevamo giocare di più palla a terra e invece siamo stati costretti a lanciare per i nostri attaccanti. Bisogna dire che abbiamo la nuvoletta sopra la testa, però voglio sottolineare che nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di buono nonostante questa non sia la squadra che piace vedere a me. Sono amareggiato per la sconfitta e, ribadisco, non dovevamo prendere il secondo gol. Nel secondo tempo ci siamo espressi meglio, è chiaro che dobbiamo rivedere tante cose perché così non si può andare avanti. La squadra si sta meritando i punti che ha".