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Brescia, Gastaldello: "Guai ad abbassare la guardia, col Venezia lo abbiamo fatto e abbiamo preso una mazzata"

Serie B

Dopo la rocambolesca sconfitta nell’ultimo turno di campionato contro il Venezia, il difensore del Brescia striglia i suoi e suona la carica in vista della prossima gara contro il Carpi: "Abbiamo abbassato la guardia e ci hanno dato una mazzata. Adesso reagiamo, ce la possiamo giocare con chiunque"

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Una prestazione che non deve ripetersi più. Parole chiare e dirette quelle di Daniele Gastaldello dopo la brutta sconfitta interna del Brescia nell’ultimo turno di campionato contro il Venezia. Passata in vantaggio a cinque minuti dalla fine del match, la squadra di Pasquale Marino in maniera rocambolesca non è riuscita a gestire il risultato e ha addirittura perso la partita. Intervenuto in conferenza stampa, l’esperto difensore ha ammonito i suoi e ha suonato la carica in vista delle prossime gare. "Siamo amareggiati perché sabato non siamo riusciti ad approfittare del vantaggio ottenuto nel finale – ha detto Gastaldello -, ma facendo un’analisi obiettiva della gara possiamo dire che nel primo tempo potevamo anche essere sotto di almeno tre o quattro gol. Al di là della sconfitta arrivata nel finale, quindi, sabato purtroppo non c’è stata la prestazione. E questo non va bene. Io lo avevo detto già qualche settimana fa, se non andiamo sempre a 200 all’ora, anche negli allenamenti, non possiamo pretendere di vincere le partite. La scorsa settimana purtroppo è accaduto esattamente questo: abbiamo abbassato la guardia e la carica durante gli allenamenti e di conseguenza poi abbiamo preso una mazzata. E’ un peccato, perché è vero che non saremo di certo la squadra ammazza-campionato, ma se stiamo sempre attenti e concentrati ce la possiamo sicuramente giocare con chiunque".

Il Carpi? La batosta ci servirà da lezione

"Questo gruppo ha elevati margini di miglioramento, questo l’ho sempre detto – ha proseguito Gastaldello -. Ma prima di ogni altra cosa è necessario crescere in mentalità e in spirito di sacrificio. Solo di conseguenza miglioreremo nelle individualità e sotto l’aspetto tattico. Il nuovo modulo impostato dal nostro allenatore? Credo sia il sistema di gioco migliore per le caratteristiche della squadra, ma credo anche che dobbiamo avere pazienza, ci sarà bisogno di tempo per assimilare tutti i nuovi meccanismi anche perché diversi giocatori hanno un ruolo nuovo. Prima della sconfitta con il Venezia avevamo fatto due grandi prestazioni contro due squadre importanti come Bari e Pescara, poi ci siamo rilassati inconsapevolmente e i risultati si sono subito visti. E’ così, nel calcio non bisogna mai abbassare la guardia. La prossima sfida col Carpi? Noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque, però sempre a determinate condizioni. La cosa sicura è che non possiamo permetterci di entrare in campo come è accaduto con il Venezia e che non possiamo ripetere certi errori. Però siamo fiduciosi, le batoste a volte servono anche da lezione".