Palermo, Zamparini: "Con la Cremonese vittoria importante. Rinnovo Nestorovski? Siamo orgogliosi"
Serie BZamparini sulla vittoria di Cremona: "Partita difficile, ma Tedino ha dimostrato di aver fatto un grande lavoro. Contento che i nazionali siano rimasti, sono molto importanti. Rinnovo Nestorovski? Siamo orgogliosi"
Una dimostrazione di forza per il primato. Il Palermo torna dalla trasferta di Cremona con tre punti che valgono il primo posto, un successo importante per il morale e per la classifica. Tedino si è detto contento, pur invitando la squadra a migliorare in qualche aspetto. Mentre Maurizio Zamparini esalta i suoi per questa vittoria: "E' stata molto importante e dimostra il lavoro di Tedino – ha dichiarato il patron al sito ufficiale dei rosanero - È stata una partita molto difficile perché la Cremonese è una squadra molto forte. Mi è dispiaciuta alla fine la dichiarazione di Tesser, perché noi non abbiamo rubato nulla e non c’era assolutamente il rigore. Nazionali decisivi? Siamo contenti che siano rimasti, sono giocatori molto importanti. Ma siamo invece scontenti di non essere stati ascoltati dalla nostra federazione. Speriamo che in futuro si cambi".
"Orgogliosi di Nestorovski"
La notizia di giornata, in casa Palermo, è il rinnovo di Nestorovski: "Siamo orgogliosi di rinnovare, oltre che con il giocatore, con l’uomo e proprio per questo è il nostro capitano – prosegue - Ci scambiamo anche dei messaggi prima delle partite, è un trascinatore per tutta la squadra. Anche se ieri non ha fatto gol è stato comunque determinante. Sono felice che rimanga con noi per il progetto che deve andare avanti con altri acquirenti ai quali da sei mesi però ho detto loro che se non ci sono i soldi dovremo sacrificare Nestorovski perché la società deve coprire i costi con le entrate". Sulla prossima gara col Cittadella: "Tedino ha già avvisato la squadra, lui teme molto il Cittadella, la conosce bene e sa che tipo di ostacolo c’è, sa che va affrontato con la massima concentrazione. Di certo non pensa che sia una squadra debole. È una delle partite più difficili, ma tutta la serie B è difficile. Mi ricordo di quando avevamo in squadra giocatori del calibro di Dybala e Vazquez ed ogni partita era un combattimento".