L'allenatore dei piemontesi ha commentato la vittoria sul Venezia di oggi: "Abbiamo valorizzato tanti giovani e ritengo che ci siano potenzialità straordinarie. Specialmente se riuscissimo a mantenere la profondità della rosa"
Strano, ma vero: il Novara continua a confermarsi una vera e propria corazzata, quando gioca in trasferta. Un fenomeno a cui non è stata trovata ancora una spiegazione, con Eugenio Corini che preferisce un’analisi sulla singola gara, piuttosto che allargarla ad una visione complessiva. “Oggettivamente venivamo da un periodo dove abbiamo pagato oltre i demeriti, ma in questo caso la forza è capire cosa abbia portato a non fare risultato anche quando si meritava. La squadra è sempre stata disponibile, poi aver recuperato giocatori di personalità e di doti tecniche importanti è stato fondamentale e credo che anche le partite in casa adesso diventeranno diverse. Abbiamo fatto un percorso a volte tortuoso, ma oggettivamente nonostante le difficoltà credo che sia stato di grande livello. Abbiamo valorizzato tanti giovani e ritengo che ci siano potenzialità straordinarie. Specialmente se riuscissimo a mantenere la profondità della rosa. Tutto il lavoro che è stato fatto può essere il valore assoluto per alimentare un sogno, pensando sempre però gara per gara come abbiamo sempre fatto” ha detto l’allenatore.
Le parole di Orlandi
Anche Orlandi ha analizzato la vittoria, specialmente dal punto di vista individuale. “Sto imparando ad adattarmi nel nuovo ruolo, ringrazio il mister per la fiducia che mi sta facendo crescere ogni settimana. Tutti abbiamo fatto una grande partita, dove dovevamo mettere in campo gli attributi per tirarci fuori da una situazione che non ci piaceva. Ci siamo posti degli obiettivi personali e di squadra per capire dove volevamo arrivare e oggi è arrivata quella determinazione che forse in tante partite non eravamo riusciti a mettere” ha commentato il giocatore al termine della gara.