Foggia, Fedele: "Nessuno può venire a comandare a casa nostra"
Serie BIl centrocampista: "Nel derby abbiamo tenuto testa al Bari che è veramente una grande squadra. Eravamo compatti, ci siamo fatti trovare tutti pronti per questa partita ma secondo me dovevamo essere più cattivi offensivamente. Impariamo dai nostri errori"
Il Foggia deve superare la delusione dopo il derby perso contro il Bari al 92’ e ripartire per conquistare un risultato positivo nella prossima partita, in programma in casa contro il Cittadella. Nella sala stampa dello stadio Zaccheria si è presentato quest’oggi il centrocampista Matteo Fedele per rispondere alle domande dei giornalisti e fare così il punto sul momento suo personale e del gruppo. Queste le sue considerazioni: "Nel derby abbiamo tenuto testa all’avversario che quest'anno è veramente una grande squadra. Davanti ai loro tifosi, nel loro stadio, è stata una partita veramente difficile. Ma eravamo compatti, ci siamo fatti trovare tutti pronti e sapevamo che il Bari in casa giocava molto bene, da un po' non perde. Secondo me dovevamo essere più cattivi offensivamente, ci siamo trovati davanti alla porta 2 o 3 volte e potevamo chiuderla. Ma secondo me abbiamo fatto una grande gara, dobbiamo imparare dai nostri errori".
"Ora io mi sento bene, ho avuto qualche problema all'inizio con le ginocchia però ora mi alleno sempre al 100%. All'inizio ho fatto un po' fatica però piano piano sta andando meglio e cerco di fare quello che mi chiede Stroppa. Ho firmato un contratto di tre anni col Foggia e mi sto trovando bene, mi sto adattando e ho bisogno di un po' di tempo per ritrovare la mia forma dopo gli infortuni e i problemi che ho avuto. Sapevo che all'inizio sarebbe stato difficile, a Carpi ero fuori rosa. Sto facendo sempre il massimo e troverò la forma al più presto possibile. Se viviamo sempre di se e di ma non andiamo da nessuna parte. Questo è il nostro percorso, abbiamo dimostrato di avere una squadra che può fare grandi cose; c’è massima fiducia, se continuiamo così andremo bene".
E ancora: "Che sia il Cittadella o il Palermo, dobbiamo dimostrare che siamo il Foggia. Giochiamo in casa e nessuno può venire a comandare qua. Il Cittadella è una squadra tosta, sono cattivi e vanno su ogni contrasto. Come ho detto, qua è casa nostra, dobbiamo fare quello che sappiamo fare, il nostro gioco. Abbiamo fatto delle partite in casa dove vincevamo e ci siamo fatti rimontare, la colpa è stata nostra. Ci deve servire per le prossime partite e non rifarlo più. I contrasti sono una delle cose più importanti in Serie B: vinci le partite 1-0, 2-0 ma se non vinci i contrasti ti rimontano. Devi essere bravo a gestire la partita. Dobbiamo essere più cattivi. Senza i tifosi del Foggia non andiamo da nessuna parte, per noi loro sono un elemento in più, sia in casa che in trasferta".