L'allenatore degli emiliani presenta la sfida di domani con la Ternana: "Non sarà una gara semplice, perché la Ternana è una delle squadre che esprime il miglior calcio: la classifica non dice questo, però hanno un allenatore molto preparato"
Alla vigilia del match Ternana-Parma, valido per la 18° giornata del campionato di Serie B, Roberto D’Aversa ha incontrato i giornalisti nella sala stampa di Collecchio: “Quella di Terni sarà una partita molto importante per capire a che grado è arrivata la nostra maturità. Non sarà una gara semplice, perché la Ternana è una delle squadre che esprime il miglior calcio: la classifica non dice questo, però hanno un allenatore molto preparato. Hanno una media altissima sui contrasti vinti, questo rispecchia le caratteristiche dell’allenatore; inoltre hanno fatto la maggior parte dei gol nel primo tempo, dovremo essere bravi fin dall’inizio per portare a casa il risultato”. L’allenatore ha fatto il punto sugli infortunati: “Valerio Di Cesare si è allenato in parte con noi, ma non è convocato, per il resto la situazione è sempre la stessa. Baraye ancora in mezzo all’attacco è una possibilità che ci può stare, perché in quel ruolo sta facendo molto bene, se migliora alcuni aspetti può diventare fondamentale anche il quel ruolo. Bisogna rispettare l’avversario a prescindere da contro chi giochiamo. Non guardiamo la classifica, visto che la Ternana gioca un bel calcio e non sarà facile, i ragazzi devono andare in campo con l’atteggiamento visto nell’ultima gara, giocando maturi e cercando di sfruttare le situazioni create. La piazza di Terni la conosco, ci ho giocato due anni: hanno un pubblico che spinge molto, ci aspettiamo un ambiente non facile, dovremo essere bravi a non far prendere loro coraggio. Frediani? Il fatto che l’ho inserito significa che è cresciuto, si è sempre allenato forte come fanno i suoi compagni, poi faccio delle valutazioni anche in base al tipo di partita che andremo ad affrontare”.
Anniversario
D’Aversa celebra un anno di panchina con gli emiliani. “Nel calcio è fondamentale il gruppo: i ragazzi hanno dimostrato maturità sotto tutti i punti di vista, mi auguro anche quest’anno di regalare soddisfazioni e credo che se andiamo avanti così possiamo togliercene qualcuna, ma sarà per merito loro. C’è stata una crescita a livello di condizione fisica, ma come ho già detto le sconfitte spesso insegnano più delle vittorie, si può maturare di più dopo una sconfitta, anche se ovviamente ci auguriamo di chiudere ogni gara con una vittoria: ci sono stati dei passaggi che ci hanno fatto capire i nostri valori, come ad esempio la gara contro la Salernitana, ci siamo compattati a livello tattico e mentale. Questo è un campionato di B in cui si contano più gol segnati rispetto agli anni passati e quindi resto convinto che bisogna avere la miglior difesa, il che ovviamente non vuol dire essere meno propositivi” ha concluso l’allenatore.