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Salernitana, Colantuono: "Difficile fare un’analisi"

Serie B
Stefano Colantuono, allenatore della Salernitana (Getty)

"Non è facile fare un’analisi però per 70 minuti abbiamo fatto bene perché siamo stati propositivi, abbiamo tirato e non abbiamo concesso nulla. Siamo stati imprecisi, loro si difendevano in otto e gli spazi erano intasati", ha dichiarato l’allenatore

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Brutta serata per la nuova Salernitana di Stefano Colantuono che è stata sconfitta 3-0 in casa dal Foggia. La formazione campana resta così a quota 26 punti in classifica. Deluso per la brutta prestazione e per il pesante risultato l’allenatore della Salernitana, che ha parlato così dopo il novantesimo analizzando la gara dei suoi: "Abbiamo giocato bene nel primo tempo andando spesso al tiro. Bisognava essere più concreti e decisi, soprattutto davanti al portiere. A livello psicologico il loro gol è stata una mazzata incredibile. Il Foggia è stato cinico e cattivo trovando tre reti a pochi minuti dalla fine di una gara però dominata da noi. Quando ci siamo riversati in avanti è arrivato il 2-0 che ha chiuso il match. Loro non sono mai stati pericolosi mentre sembrava che noi potessimo segnare da un momento all’altro, però non è mai accaduto".

"Il loro primo gol potevamo evitarlo perché è stata una giocata su inserimento, nel secondo è mancata la chiusura preventiva. Potevamo anche provare a pareggiare comunque e invece abbiamo colpito il terzo legno. Giornata no. Non è facile fare un’analisi sul 3-0, però per 70 minuti abbiamo fatto bene perché siamo stati propositivi, abbiamo tirato e non abbiamo concesso nulla. Siamo stati imprecisi, a volte l’ultimo passaggio ci è mancato. Loro si difendevano in 8 e gli spazi erano intasati, però la squadra ha fatto, non mi sento di dire che la partita è brutta e il risultato è bugiardo. Però abbiamo perso, quindi va fatta mea culpa. Bisogna lavorare, lo sapevamo già prima di Chiavari ma mi dispiace perché volevo dare continuità. Dobbiamo concentrarci su questo e capire dove migliorare. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione di quanto sia difficile questo campionato e di quanto ancora dobbiamo crescere per poter arrivare in alto".

E poi: "Ho questa rosa a disposizione e da questa devo trarre il meglio. Senza Minala non avevamo cambi perché erano tutti fuori. Oggi eravamo un po’ in emergenza a centrocampo, ma non è stato lì il problema. L’ingresso di Rosina? Avendo loro i 5 schierati in linea ho scelto Rosina per legare un po’ il gioco visto che i centrocampisti stavano pagando fisicamente. Nei 20 minuti con Rosina abbiamo prodotto, ma ci è mancato il guizzo finale. C’è da rimettersi in moto, la classifica non è cambiata. A Palermo ci andiamo a prendere quello che ci hanno tolto oggi".