Dopo la vittoria contro il Parma a inizio anno sono arrivate altre 10 partite in cui Tesser e i suoi ragazzi non sono mai riusciti a portare a casa i tre punti: 10 gare, quattro sconfitte e sei pareggi, uno score poco invidiabile proseguito anche nel giorno dei 115 anni del club
Il gol di Gatto che ha premiato la Virtus Entella e le ha dato i tre punti alla formazione guidata da Alfredo Aglietti ha rovinato la festa della Cremonese, che nella partita di ieri è scesa in campo anche per festeggiare i 115 anni del club lombardo. Non è arrivata la vittoria che tutto lo stadio - vestito a festa - si aspettava e che i calciatori e l’allenatore, Attilio Tesser, volevano ritrovare per chiudere un periodo senza successi né risultati positivi e ripartire così nel tentativo di centrare gli obiettivi in questo finale di stagione. L’1-0 ha premiato la squadra ligure e il 2018 per la Cremonese resta un anno poco positivo. All’inizio dell’anno nuovo, infatti, la squadra era riuscita a battere il Parma che sembrava lanciato verso la promozione, iniziando così nella maniera migliore il periodo successivo alla sosta invernale. Dopo quella gara però sono arrivate altre 10 partite in cui Tesser e i suoi ragazzi non sono mai riusciti a portare a casa i tre punti. 10 gare, quattro sconfitte e sei pareggi. Uno score poco invidiabile per una squadra che alla fine del 2017 si trovava in corsa per i play-off e sognava di lottare fino alla fine per una promozione in Serie A. La media è drasticamente peggiorata nella seconda parte di stagione e ora rispecchia quella di una squadra da retrocessione.
Di buono c’è che i punti accumulati nei primi mesi di questo campionato di Serie B permettono alla squadra di rimanere in una posizione di classifica tranquilla con i suoi 41 punti dopo 32 gare giocate. Un 11º posto che la squadra vuole assolutamente migliorare in questo finale di stagione per ritrovare anche un obiettivo per cui lottare in questo finale di campionato. Al momento la zona play-off è distante così come (fortunatamente) quella playout. La Cremonese deve comunque credere di poter fare meglio per riuscire ad archiviare un periodo poco positivo. Questo è anche l’obiettivo di Stefano Scappini; dopo la sconfitta contro la Virtus Entella, l’attaccante ha parlato così alla stampa lasciando trasparire tutta la sua delusione: "Oggi è arrivata una brutta batosta e non ci voleva perché era il 115° compleanno della Cremonese. Volevamo regalare una soddisfazione ai 9000 tifosi presenti. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: ci sono state sempre ottime prestazioni. Ora affrontiamo queste dieci partite come battaglie e poi vedremo. Oggi avevamo tante assenze che non ci hanno aiutato. I tifosi erano delusi ma ci stanno sostenendo e finora sono stati fantastici. Ora siamo a metà classifica, non bisogna guardarsi dietro o avanti ma pensare partita dopo partita. La gara ora è su noi stessi, è una cosa mentale. Corsa promozione? Io ci metterei anche il Bari".