L'allenatore bianconero dopo il successo di Pescara: "Il gol di Bianchi ha spostato gli equilibri, la loro espulsione è stata la svolta. Sembrava una vittoria decisiva, alla luce degli altri risultati non lo è. Ma noi rispetto agli altri abbiamo imparato a soffrire e col Brescia servirà un ultimo sforzo"
C'era solo un risultato a disposizione, la vittoria. E l'Ascoli è riuscito nell'obiettivo di battere il Pescara all'Adriatico, successo di misura firmato da Bianchi nel corso del primo tempo. Bianconeri ora a 45 punti, al pari con l'Avellino, al quintultimo posto con ancora una gara da giocare. Aritmeticamente evitata la retrocessione diretta, quantomeno l'Ascoli giocherà i playout per la salvezza. Questo il commento di Serse Cosmi dopo il successo di Pescara: "Siamo partiti con tanto timore subendo il Pescara, poi il gol di Bianchi ha spostato leggermente gli equilibri – ha dichiarato l'allenatore bianconero - La svolta c'è stata con la superiorità numerica e so su questo campo cosa significa stare 70 minuti in dieci perché mi è già successo, fra l'altro con il caldo e con noi che li abbiamo fatti correre. Sembrava una gara maledetta con pali e traverse dettati più da sfortuna, destino e bravura del portiere avversario più che da imprecisione".
"Contro il Brescia servirà l'ultimo sforzo"
Sulla corsa salvezza, Cosmi aggiunge: "Quella di oggi è stata una vittoria che sembrava decisiva e invece i risultati delle altre non ci hanno agevolati e quindi dovremo vincere col Brescia per fare questo ultimo sforzo. Se oggi non avessimo vinto non saremmo stati sicuri neanche di disputare i play out. Ricordiamoci però da dove siamo partiti e non dimentichiamo che noi stiamo rincorrendo da un tempo infinito, ma il vantaggio che abbiamo rispetto ad altre squadre è che abbiamo imparato a soffrire. I tifosi? Li ringrazio a nome mio e della squadra, sono venuti qui sapendo di giocarsi tutto".