Nel video Roberto Mancini ha commentato il rocambolesco finale di stagione della Sampdoria che lui ha vissuto da consulente del club del suo cuore: "Alla fine è andata bene, ma arrivare a questa situazione per noi tifosi non è stato semplice". Poi due battute sul suo futuro e sul Mondiale per Club di Inter e Juventus
Da Bologna, dove ha partecipato alla Illumia Padel Cup, Roberto Mancini è tornato sul finale di stagione della Samp: la retrocessione sul campo, la penalizzazione del Brescia, il ripescaggio e il doppio playout vinto contro la Salernitana: “E’ stata una sofferenza. Alla fine è andata bene, ma arrivare a questa situazione per noi tifosi non è stato semplice. Il futuro di Evani? Non so nulla. Secondo me lui, Lombardo e Gregucci hanno fatto un ottimo lavoro, soprattutto nell'ultimo mese quando hanno potuto lavorare con la squadra e prepararla bene per le due partite di spareggio”
Bocca cucita sul suo futuro, se sarà sulla panchina di un club o di un’altra nazionale (“Vediamo le proposte che arriveranno nei prossimi mesi”), qualche dichiarazione interessante invece sul Mondiale per Club in corso di svolgimento negli Stati Uniti: “Ho visto qualche partita, mi sembra una bella competizione, divertente. Ci sono le migliori squadre al mondo e le italiane, al di là della fatica accumulata, possono fare bene. La fase a gironi è stata abbastanza agevole. Hanno avuto qualche difficoltà, ma è normale perché venivano da una stagione faticosa e l'inizio non è mai semplice”. Una battuta anche sul mercato di Inter e Juventus: “L'Inter doveva cambiare, la Juventus ha tenuto Igor Tudor che ha fatto bene nel finale. Penso che la situazione sia abbastanza buona".
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