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Lega Pro, girone A: i risultati della 35a giornata

Serie C - Lega Pro
La Cremonese festeggia il gol di Porcari contro il Prato (LaPresse)

La Cremonese approfitta della pari dell'Alessandria per prendersi la testa della classifica. Cambia poco in fondo con i pareggi di Racing Roma e Olbia, 1-1 anche per il Livorno. Altra sconfitta per il Siena, mentre Arezzo e Pistoiese conquistano i tre punti. Cade la Giana

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Stop Alessandria, sorpasso Cremonese

Cambia la capolista nel girone A di Lega Pro, la Cremonese approfitta dello stop dell'Alessandria e si porta così al primo posto a +1 dei grigi ora secondi. I piemontesi pareggiano 1-1 in casa della Viterbese, al gol di Rosso risponde Jefferson all’80' e consegna così un punto a testa; durante il primo tempo la squadra di casa comincia meglio e si rende pericolosa, mentre gli ospiti escono nei minuti successivi e chiudono però sullo 0-0 una prima frazione di gioco equilibrata. Nella ripresa l'Alessandria passa in vantaggio ma dopo il pareggio non riesce più a reagire e con l'unico punto guadagnato si porta 71. Sale invece a 52 la squadra di Puccica che nel prossimo turno affronterà il Siena. Un risultato che sorride dunque alla formazione di Attilio Tesser che scende in campo già consapevole della situazione in classifica e che si porta subito in vantaggio al 21’ grazie a Porcari. Nella ripresa poi non ci sono particolari occasioni costruite da entrambe le squadre, con i grigiorossi che riescono così a mantenere il vantaggio e dopo un lungo inseguimento possono superare proprio l’Alessandria. Cremonese ora a quota 72 prima da sola e avanti negli scontri diretti. Prato che invece rimane quartultimo a quota 33.

Ok Arezzo, un punto per Livorno e Prato

Subito dietro, al terzo posto, l'Arezzo vince contro la Lupa Roma non senza difficoltà. Decide una rete di Luciani segnata all’87' dopo un primo tempo senza alcuna emozione; nella ripresa invece i toscani vanno più volte vicini al gol riuscendo poi a sbloccare la gara dopo un rigore fallito da Moscardelli a un quarto d'ora dalla fine. La rete poi arriva e l'Arezzo sale così a quota 64 - mentre la Lupa Roma resta penultima a quota 31. Da una toscana all’altra, il Livorno pareggia 1-1 contro il Tuttocuoio con i neroverdi che riescono a bloccare l'avanzata della squadra di casa e a strappare alla fine un pareggio in rimonta al Picchi: partita che si sblocca subito quando Vantaggiato al 4’ inaugura un primo tempo molto intenso in cui la formazione di Foscarini potrebbe anche trovare altre reti. Questo però non accade e al 64’ Ferrari pareggia di testa. Il Livorno perde così il terzo posto e si trova ora a 62 punti mentre il Tuttocuoio stacca di una lunghezza il Prato e l'Olbia e si porta 34. In casa del Pontedera cade la Giana di fronte a una formazione granata davvero in ottima giornata: i biancazzurri - dopo i primi 45 minuti in cui non succede quasi nulla se non una traversa colpita da Calcagni - subiscono prima la rete di quest'ultimo poi il raddoppio di Della Latta che chiude così giochi e porta la sua squadra a quota 42 punti in classifica. I lombardi giocano anche in 10 gli ultimi minuti del secondo tempo e non riescono a incrementare gli attuali 60 punti guadagnati nonostante una ripresa tutto sommato vivace ma in cui sono stati granata a farsi vedere con maggiore pericolosità.

Bene il Como contro la Pro Piacenza

Dopo la bella vittoria nel derby il Piacenza pareggia 3-3 contro il Racing Roma in una gara in cui non è mancato davvero nulla: nel primo tempo la squadra di casa si gioca molto nel tentativo di abbandonare l'ultimo posto in classifica e dopo il vantaggio segnato dai biancorossi al 3’ con Nobile riescono a pareggiare con Corticchia. Ancora Nobile poi riporta avanti suoi e De Sousa risponde fissando il 2-2 prima che al 4’ del secondo tempo Macellari segni addirittura il 3-2 per la squadra allenata da Mattei. I gialloverdi rimangono poi in 10 e al 73’ subiscono il nuovo pareggio di Silva; il risultato non cambia più fino al 90°. Bel primo tempo, ripresa che non delude e squadra di casa che alla fine rimane a quota 29 (ancora ultima). Sesto il Piacenza a quota 56. L'altra piacentina cade ancora in casa contro il Como, al 30’ segna Pessina, Bini pareggia nella ripresa ma subisce il nuovo svantaggio a otto minuti dal termine con Le Noci. Prima frazione equilibrata, la seconda alla fine premia la squadra di Gallo, brava ad approfittare delle poche distrazioni difensive degli avversari. I lombardi sono ora settimi in classifica con i loro 52 punti insieme alla Viterbese, mentre è fuori dalla zona play-off la Pro Piacenza a 45. Pareggio per un 1-1 tra Olbia e Carrarese, i toscani riescono a strappare un buon punto in Sardegna ma si fanno a rimontare al 64’ da Kouko. La prima rete l'aveva segnata Cristini al 10’ sfruttando un cross dalla sinistra e sbloccando così l’equilibrio. I secondi 45 minuti premiano la spinta dei sardi che alla fine consegna un punto a testa e permette all'Olbia di salire a quota 33 - mentre la Carrarese rimane fuori dalla zona playout con i suoi 35 punti.

Robur ko, ok Pistoiese

Perde ancora la Robur Siena nel derby giocato in casa contro la Lucchese; partita che si accende subito, De Feo segna al 5’ e Ciurria pareggia dopo 3’. Si va all'intervallo sull1’1 ma passa poco prima che ancora De Feo nella ripresa riporti avanti i suoi. Merlonghi segna il terzo gol per i rossoneri e Marotta accorcia le distanze dopo un'ora di gioco. Nulla da fare comunque per i bianconeri che rimangono così a quota 39 in classifica a -9 dall’avversario di giornata che sale così a 48. Conclude il quadro delle gare giocate la vittoria della Pistoiese sul Renate. Gli arancioni festeggiano grazie a un gol di Rovini che consegna così la vittoria e i tre punti ai suoi, capaci di salire a quota 42. Rimane ferma 50 la formazione nerazzurra che dopo un primo tempo divertente solo a metà, subisce lo svantaggio e non riesce a rimontare subendo così la seconda sconfitta casalinga in questa stagione.