Milan, Montella vede Fassone: si studia il futuro
CalciomercatoL'allenatore rossonero ha incontrato per la prima volta in maniera ufficiale il duo Fassone-Mirabelli a casa Milan: si è parlato di mercato e non solo. E con Suso ancora nessun contatto per il rinnovo
L’idea è chiara in casa Milan: continuare con Vincenzo Montella. Presente e futuro della panchina rossonera. Oggi c'è stato il primo incontro in via ufficiale tra l'ex allenatore della Samp, Marco Fassone (ad del club) e il nuovo ds Mirabelli. Nel vertice, durato circa tre ore e proseguito poi a cena, si è parlato un po' di tutto: dagli infortunati alla gestione ordinaria di Milanello fino agli obiettivi per il prossimo mercato. Dall'idea De Rossi fino al sogno in attacco (Aubameyang e Morata tra gli obiettivi). Si riparte da una certezza quindi: in panchina ci sarà Vincenzo Montella. L’allenatore si è meritato la riconferma e - salvo clamorose sorprese - restarà al Milan anche nella prossima stagione. Nella riunione non si è parlato invece, vista l'assenza dell'agente Alessandro Lucci, del suo prolungamento di contratto, in scadenza nel 2018.
Situazione Suso - Suso, rinnova o non rinnova? E’ questa la domanda delle ultime ore in casa Milan. Perché se il prolungamento dell’ex Liverpool sembrava scontato, ora non lo è più. Strada leggermente in salita. E il rinnovo dello spagnolo si complica. Andiamo con ordine: il vecchio accordo è stato trovato il 21 febbraio a casa Milan da Adriano Galliani, c’era anche l’ok di Fassone. Il tutto grazie a un insieme di fattori: grande stagione, grande impatto, belle prestazioni e diversi gol. Un 2016 da star per Suso, anche grazie al prestito al Genoa dell'anno scorso. Tuttavia, l'accordo tra le parti non è stato ratificato (ps: prevedeva il rinnovo dal 2019 al 2021 con un ritocco dell'ingaggio, da 1 a 3 milioni l'anno). Per il momento non ci sono stati ancora contatti, la volontà del giocatore è quella di capire il progetto Milan, le sue prospettive, le sue intenzioni. Per i rossoneri, inoltre, blindare Suso resta una priorità (al pari del rinnovo di Gigio Donnarumma). Il futuro del fantasista spagnolo, quindi, è meno chiaro, ma non compromesso. Ancora nessun contatto per il rinnovo, ma il contratto resta una priorità.
Sogni Morata e Aubameyang - Il Milan sogna il colpo in attacco. L’intenzione sarebbe quella di prendere un vero top player, un uomo simbolo. Il primo nome è quello di Alvaro Morata, ex attaccante della Juve ora al Real Madrid. La trattativa societaria, però, ha rallentato il Milan, ora in ritardo. I contatti però ci sono stati, il ragazzo sarebbe felice di tornare in Italia ma sarà difficile convincerlo senza Champions League. Inoltre, su di lui, c’è anche il Chelsea di Antonio Conte. L’altro nome è quello di Aubameyang, profilo giusto per l’attacco rossonero (ex giocatore del Milan tra l'altro, ora perno del Borussia Dortmund). La terza opzione porta ad Alexandre Lacazette, attaccante del Lione ma promesso sposo dell'Atletico Madrid.