Il figlio del patron nerazurro ha parlato alla Gazzetta dello Sport provando a rassicurare i tifosi che aspettano un grande colpo dal mercato: "Manca ancora un mese, un grande acquisto arriverà. Chi non vuole restare vada via, Spalletti è il 'mio' allenatore"
"Il mercato dell'Inter non è ancora finito, rinforzeremo la squadra con un grande colpo". Parola di Zhang Jr, figlio del patron nerazzurro e presidente di Suning Zhang Jindong. Parola di un ragazzo di 25 anni che ha tanta voglia di veder vincere la sua squadra e che alla Gazzetta dello Sport ha voluto rassicurare i suoi tifosi: "Ovviamente rinforzeremo ulteriormente la rosa, manca ancora molto alla fine del mercato, un mese, quindi abbiamo ancora del tempo. Per quanto riguarda i nomi, però, è giusto che chiediate a Spalletti, Ausilio e Sabatini. In ogni caso il mercato dell'Inter non è finito"
"Comprendo le pressioni della stampa e del mercato stesso, ma quello che i tifosi devono capire è che non conta quanto spenderemo o quanto sarà altisonante il nome che porteremo a Milano, ma la sua funzionalità tecnica, l'importanza che i nostri dirigenti sportivi e il nostro allenatore daranno al suo acquisto. Acquistare grandi nomi non vuol dire per forza che si comprino gli elementi adatti per l'Inter. Il grande nome è quello funzionale al progetto tattico e umano".
Aspetto fondamentale poi per poter vestire la maglia nerazzurra secondo il figlio del presidente è il senso di appartenenza: "Non importa chi sei, quando vieni all'Inter il tuo cuore, il tuo sangue e la tua pelle devono essere nerazzurri. Anche perché quando si scende in campo con questa maglia, sulle spalle non c'è solo il nome di un giocatore ma l'intera storia di questa società. Proprio per questo chi non è convinto di voler stare qui, chi non vuole far parte di questa famiglia è meglio che lasci il club"
Chi non la lascerà certamente perché è arrivato da appena un mese è Luciano Spalletti, forse il vero grande acquisto di questa Inter, come sottolinea anche lo stesso Zhang Jr: "Ho passato del tempo con lui, ci ho parlato e ho ascoltato quello che pensano di lui molti addetti ai lavori e ho capito che è un vero professionista, uno che spende tutto il suo tempo pensando al lavoro, sempre concentrato su quello che vuole fare e sui risultati che intende raggiungere. Lui è il mio allenatore, l’allenatore dell’Inter. Lo sosteniamo dal primo giorno e lo faremo sempre, in ogni momento e in qualsiasi situazione ne avrà bisogno perché questo supporto lo merita veramente. E voglio che lui continui a sentirlo ogni giorno: anche quando il campionato sarà iniziato, saremo sempre al suo fianco".