Si scaldano i motori per la prossima giornata di Serie A che proporrà sfide interessanti sul campo e anche sul mercato. Alcuni club potrebbero trovare nella calza della Befana dolci sorprese...
Carbone o caramelle? La Befana potrebbe portare più di un regalino a molte squadre di serie A che pensano al mercato e a preparare la ventesima giornata di campionato. Ecco le partite in programma nel prossimo turno, con le situazioni da monitorare e tutti i nomi più caldi.
CHIEVO-UDINESE (venerdì 5 gennaio ore 18)
Chievo-Udinese aprirà la ventesima giornata di Serie A. Per la squadra di Maran c'è in uscita Roberto Inglese che andrà al Napoli per rinforzare il reparto offensivo. L'attaccante, però, si è infortunato nella partita contro il Benevento, riportando un trauma contusivo al ginocchio destro e la sua situazione sará valutata ulteriormente dal primo gennaio.
Sul fronte Udinese, non sono previste rivoluzioni. Il ds Manuel Gerolin, infatti, ha confermato che a gennaio non partirà nessuno.
FIORENTINA-INTER (venerdì 5 gennaio ore 20.45)
Federico Chiesa (entrato in campo contro il Milan nel secondo tempo e inizialmente escluso dall'undici iniziale per scelta tecnica) è già da tempo al centro del mercato. "Piacere a così tante squadre mi rende orgoglioso" - ha dichiarato al Corriere dello Sport - "Ma ho firmato fino al 2022 perché anche la Fiorentina è un top club. La maglia viola per me è un onore e un orgoglio. Sono nato a Genova però Firenze è casa mia. E sono contento di giocare nella squadra che, insieme ai miei genitori, ha creduto in me". In partenza c'è Gilberto che andrà in prestito alla Fluminense fino al primo dicembre 2018.
Il ds dell'Inter Piero Ausilio, prima della partita contro la Lazio, ha fatto il punto sul mercato: "De Vrij? Non sono queste le occasioni per discutere di mercato, ci sarà un mese intero per parlare di tante cose ma l'argomento non sarà il difensore centrale. Noi stiamo valutando diverse opportunità guardandoci intorno, abbiamo una squadra forte però sappiamo anche che si può trovare sul mercato qualcosa di diverso e vedremo se le nostre idee saranno realizzabili. Deulofeu e Aleix Vidal in prestito? Stiamo valutando delle opportunità, sappiamo di poter trovare qualcosa che non abbiamo. Cancelo? Il campo sta dimostrando che ci sono occasioni per tutti, nessuno ha chiesto di andare via. Percentuale di permanenza di Joao Mario? Lo ha detto Spalletti, 100%". L'obiettivo resta un difensore centrale, anche se l'interesse del club nerazzurro si sposta anche verso altri profili. Nicolò Barella, centrocampista del Cagliari, è un giocatore che l'Inter segue con attenzione per il futuro. Non è escluso che si possa tentare un affondo per bloccarlo già a gennaio. Deulofeu è un'idea. L'esterno spagnolo può lasciare il Barcellona in prestito perché non rientra nei piani di Valverde e, qualora arrivasse un altro giocatore top in quel ruolo come Coutinho, allora le sue possibilità di scendere in campo diminuirebbero ulteriormente: al momento ha giocato appena 883 minuti in questa stagione. Tutt'altro rendimento rispetto ai sei mesi fatti al Milan durante la seconda parte della scorsa stagione (da gennaio a giugno). Mkhitaryan è un altro giocatore che l'Inter segue con attenzione: Mourinho lo ritiene la terza o quarta scelta e in campionato lo utilizza davvero poco, appena 865 minuti. Un nome da tenere d'occhio è quello di Pastore, come ammesso anche da Ausilio: "Bisogna capire cosa voglia fare il PSG". Per quanto riguarda il mercato in uscita, c'è l'interesse del Galatasaray su Santon che ha il contratto in scadenza nel 2019. Il giocatore preferirebbe restare a Milano e non trasferirsi con la famiglia in Turchia. Un eventuale trasferimento potrebbe diventare possibile se l'Inter gli facesse capire di non considerarlo più nei suoi piani ma al momento è difficile che succeda perché avendo già la coperta corta in difesa, per Spalletti è una soluzione d'emergenza come difensore centrale (visto che in allenamento lo prova spesso in mezzo). "Ogni sei mesi si dice che vado via, queste sono cose che non decido io. Voglio restare come ho sempre detto e farò di tutto per rimanere all’Inter, poi sarà la società a decidere ma la mia volontà è chiara", ha dichiarato il difensore. Anche Cancelo si è espresso sul futuro (per regolamento può tornare soltanto al Valencia): "Nel calcio va così, D'Ambrosio stava facendo una grande stagione ma poi ho avuto la mia possibilità e ho sempre cercato di fare il meglio possibile, lavorando ogni giorno. Sul mercato non ho molto da dire. Non sono io che devo parlare di mercato, c’è il mio procuratore che se ne occupa. L'Inter e il Valencia sanno cosa è giusto fare". Da monitorare anche la situazione di Joao Mario che finora ha giocato 533 minuti.
TORINO-BOLOGNA (sabato 6 gennaio ore 12.30)
Il Torino ha bisogno di un vice-Belotti, ma la società si sta muovendo senza fretta. Intanto del futuro ha parlato Sinisa Mihajlovic: "Se mi sento sicuro su questa panchina? Non dipende da me, la società è sempre quella che decide di cambiare. Prima eravamo io e Montella i due in bilico, ora sono rimasto solo io. Sono in bilico tutte le settimane, ma a me non cambia molto".
Per quanto riguarda il Bologna, Simone Verdi piace a tantissime squadre (come il Napoli) ma, per volontà soprattutto del giocatore, resterà a Bologna fino a giugno. "Se un giocatore è al centro di voci di mercato deve avere uno stimolo in più e non giocare sottotono" - ha dichiarato Roberto Donadoni -"Altrimenti le voci di mercato poi si annullano in fretta. Serve concentrazione su quello che si può fare, non bisogna accontentarsi, l'ho detto anche a Verdi di non accontentarsi mai e di non pensare che ciò che sta facendo sia sufficiente perché chi ha ambizioni non deve mai accontentarsi". Il mercato, invece, non interessa affatto a Federico Di Francesco: "Penso solo al Bologna", ha detto a Sky Sport.
BENEVENTO-SAMPDORIA (sabato 6 gennaio ore 15)
Il Benevento, reduce dal primo successo in A, ha chiuso per il centrocampista Sandro (ex Tottenham) che si è liberato dall'Antalyaspor: martedì sarà in Italia per delle visite mediche molto approfondite dato che ha giocato appena 4 partite negli ultimi mesi. Piacciono anche Pisacane e Farias, ma il Cagliari non ha intenzione di cederli. "Spero in una scossa dal mercato, non tanto per la qualità dei giocatori quanto per l'esperienza, elemento fondamentale in questo momento", ha dichiarato Roberto De Zerbi dopo la vittoria contro il Chievo.
GENOA-SASSUOLO (sabato 6 gennaio ore 15)
Escluso dalla lista dei 25 per fare spazio a Pepito Rossi, Palladino è stato contattato dall'Entella: situazione da monitorare per capire se ci possano essere i margini per una trattativa.
Il Sassuolo saluta Paolo Cannavaro (si affiancherà al fratello Fabio e farà parte del suo staff al Guangzhou, club cinese allenato proprio dall’ex Capitano della Nazionale), titolare contro la Roma e cerca un difensore centrale che sia in grado di sostituirlo.
MILAN-CROTONE (sabato 6 gennaio ore 15)
Il Milan, al momento, non sembra intenzionato a operare sul mercato. Gigio Donnarumma ha parlato dopo la gara contro la Fiorentina: "Sono molto orgoglioso di aver fatto 100 presenze con questa maglia, dopo festeggerò con tutta la squadra. Io lontano dal Milan già a gennaio? Ho quattro anni di contratto". Da valutare le situazioni di Guastavo Gomez che piace al Boca Juniors e di Paletta.
NAPOLI-VERONA (sabato 6 gennaio ore 15)
Il Napoli, certo dell'arrivo di Roberto Inglese dal Chievo (Emanuele Giaccherini potrebbe rientrare nell'operazione e salutare il club di Sarri), ha in pugno Amato Ciciretti, in scadenza 2018 col Benevento, e Machach svincolatosi dal Tolosa. Piacciono anche Younes dell'Ajax e Verdi del Bologna. Per il ruolo di esterno di difesa, i profili più valiutati sono quelli di Darmian (affare molto complicato per via dei costi e dell'ingaggio pesante), Vrsaljko che però l’Atletico non vuole cedere, Fares del Verona per giugno e Grimaldo (terzino sinistro) del Benfica. "Siamo scoperti in un ruolo ma non è quello che pensate voi. Se il direttore sportivo mi chiede qualcosa io dico la mia" - ha dichiarato Maurizio Sarri - "Non voglio litigare con Giuntoli perché è grosso".
In casa Verona, partirà Caceres che ha già un accordo di massima con la Lazio ma giocherà ancora con l'Hellas la prossima partita in casa del Napoli il prossimo 6 gennaio. Dopo la sosta diventerà un giocatore della rosa di Simone Inzaghi (e avrà clausola rescissoria di 5 milioni di euro). Così ne ha parlato Pecchia dopo la gara con la Juventus: "A gennaio andrà alla Lazio? Non lo so, ora avremo la gara col Napoli poi vedremo. Vogliamo migliorare la rosa, io sono fiero della mia squadra".
SPAL-LAZIO (sabato 6 gennaio ore 15)
La Lazio, che accoglierà Caceres, deve valutare la situazione di De Vrij che ha il contratto in scadenza e al momento è propenso a non rinnovare: il club di Inzaghi gli ha proposto un triennale da 2,5 a stagione con una clausola rescissoria vicina ai 30 milioni di euro. Dal 4 gennaio potrebbe già firmare un pre contratto con altre squadre, e poi dal primo febbraio un contratto vero e proprio, visto che ci sono stati dei contatti indiretti con Inter e Barcellona. Ne ha parlato Tare prima della sfida con l'Inter: "Il rinnovo di De Vrij? Stiamo discutendo, a breve dovrebbe esserci una decisione definitiva".
ROMA-ATALANTA (sabato 6 gennaio ore 18)
A Roma piace molto Badelj che ha un contratto in scadenza con la Fiorentina ed è un profilo 'diverso' rispetto a tutti quelli già in rosa visto che è considerato più dinamico di De Rossi e Gonalons. Vrsaljko intriga per rinforzare la fascia destra ma l'Atletico non vuole cederlo. I giocatori che invece potrebbero partire sono Emerson Palmieri, Gerson (qualora arrivasse l'offerta giusta) e Bruno Peres che ha catturato l'attenzione del Benfica.
CAGLIARI-JUVENTUS (sabato 6 gennaio ore 20.45)
Il ds del Cagliari Giovanni Rossi ha parlato di mercato prima della sfida contro l'Atalanta: "La linea della società è sempre quella di crescere, di migliorare e di creare un Cagliari sempre più forte. Barella? Dei nostri gioielli non partirà nessuno, vogliamo continuare a migliorare e a scoprire nuovi talenti". Tra gli obiettivi della squadra di Lopez c'è una trattativa per Luca Caldirola (difensore del Werder Brema) e un interesse nei confronti di Sorensen, ma sul difensore ex Juventus ora al Colonia ci sono anche Atalanta e Sassuolo.
Marotta ha parlato prima della gara contro il Verona: "Pjaca è reduce da un infortunio importante, deve ritrovare continuità e andrà via in prestito. Lo Schalke 04 può essere una pista. Emre Can può essere una buona occasione, ma è in scadenza di contratto e piace a diverse squadre". Il centrocampista del Liverpool potrebbe rivelarsi un obiettivo concreto per giugno, visto che i contatti tra le parti sono costanti. Pjaca, come ha confermato Marotta, andrà in prestito: oltre allo Schalke interessa anche a Monaco e Zenit.