La società blucerchiata ha confermato e rinnovato la fiducia all'attuale management: accordi raggiunti per i prolungamenti dei contratti di Daniele Pradè, Carlo Osti e del segretario generale Massimo Ienca
Una stagione da protagonista in Serie A da terminare nel migliore dei modi nell'ultima gara di campionato contro la Spal, Sampdoria che ha inseguito – senza però raggiungerlo – un piazzamento alla prossima Europa League. Niente Europa, ma stagione più che soddisfacente. Tanto che la società blucerchiata ha infatti confermato e rinnovato la fiducia all'intero management del club: mancano ancora gli annunci ufficiali, ma la società del presidente Ferrero ha raggiunto gli accordi per prolungare i contratti di Daniele Pradè (un anno), responsabile dell'area tecnica, Carlo Osti (due anni), direttore sportivo, e di Massimo Ienca (due anni), segretario generale. Un riconoscimento importante per il lavoro svolto in queste stagioni e un chiaro segnale da parte della società blucerchiata di voler proseguire la strada intrapresa nelle ultime stagioni. Management confermato in blocco, ma in casa Sampdoria potrebbe esserci un addio illustre: Riccardo Pecini – l'uomo che ha portato in blucerchiato calciatori come Icardi, Skriniar e Schick – attualmente direttore sportivo dell'Academy, potrebbe infatti trasferirsi all'Empoli: accordo di massima già raggiunto tra le parti, resta però da convincere la Sampdoria (e non sarà facile) a dare il benestare all'operazione, lasciando libero Pecini.
Fiducia rinnovata all'attuale management
Un lavoro prezioso quello svolto in queste stagioni da Osti, Pradè e da tutto il management blucerchiato testimoniato anche dai tanti calciatori della Sampdoria che potrebbero prendere parte al prossimo campionato Mondiale in Russia. Sono ben sette infatti i blucerchiati che sono stati pre-convocati dalle rispettive Nazionali: si tratta dei polacchi Bartosz Bereszynski, Dawid Kownacki e Karol Linetty, degli uruguayani Gastón Ramírez e Lucas Torreira, del croato Ivan Strinic e del colombiano Duván Zapata. Un lavoro quelli di Osti, Pradé e di tutto lo staff dirigenziale blucerchiato premiato con la rinnovata fiducia da parte del presidente Massimo Ferrero. La Sampdoria riparte da loro.