In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Palermo, Zamparini: "Rispoli via, quattro offerte per Nestorovski"

Calciomercato

Parla il patron dei rosanero: "Foschi è uno dei migliori, farà una squadra per puntare alla Serie A. Rispoli vuole andare via e sarà accontentato, per Nestorovski dipende dalla categoria ma ci sono già quattro offerte. Rajkovic e Struna hanno ingaggi troppo pesanti"

PALERMO, UFFICIALE SALVI: "GRANDE OPPORTUNITA'"

Condividi:

E' iniziata da qualche giorno la stagione del Palermo, che continua a lavorare nel ritiro di Sappada. Al fianco della squadra c'è anche Maurizio Zamparini, che ha fatto il punto della situazione: "Rino Foschi è uno dei migliori sul mercato, lavora 14 ore al giorno ed è una cosa essenziale – ha dichiarato al sito ufficiale - Si riparte della squadra che sta facendo con grande competenza, se l'avessimo avuto l'anno scorso al fianco dell'allenatore saremmo in Serie A. Abbiamo buttato via un campionato, anche perchè siamo stati penalizzati nel confronto con Frosinone e Parma. Aspettiamo questa settimana, Foschi sta lavorando. Rispoli vuole andare via, lo accontenteremo. Se andiamo in Serie A lo scenario cambia, se restiamo in Serie B Nestorovski va via ed ha quattro richieste: due squadre inglesi, una italiana e una turca. A me non interessa tanto il mercato, abbiamo programmato di ridurre i costi della squadra perchè non abbiamo il paracadute. Vogliamo giovani con voglia, ma che siano delle garanzie. Rajkovic e Struna dovranno andare via per forza, non possiamo supportare questi ingaggi. Trajkovski non ha offerte ora, Tedino vuole tenerlo. Poi arriva Brignoli, stiamo trattando Puscas. Se viene lui, Di Carmine non serve. Sarà il Palermo di Tedino e Foschi, con qualità ed entusiasmo. Stiamo costruendo una squadra per la Serie A, non di certo per la salvezza".

"Sconcertato per quello che accade al Parma"

Il Palermo lavora, ma in città c'è anche chi pensa alla Serie A considerato quello che sta accadendo al Parma. Zamparini, sull'argomento, si esprime così: "Sono rimasto un po' sconcertato per quello che sta accadendo al Parma – prosegue - Se è successo qualcosa gli fatto perdere la partita e tolgono i punti in classifica, altrimenti devo dire non c'è niente. Non possono condannare Calaiò e dire che il Parma ha responsabilità oggettiva, non è vero perchè c'è responsabilità diretta. Se credo alla Serie A? Se funzionasse la giustizia sportiva ci crederei, altrimenti no". Sulla società: "Con Palermo ho finito, venderò. Ci sono alcune cordate interessate. Ma voglio lasciare una squadra forte".