Il francese si prepara ad accettare una nuova sfida dopo l'addio al Real Madrid: "Tra non molto siederò su un'altra panchina, è ciò che amo"
Zinedine Zidane è pronto a rimettersi in pista. A circa tre mesi dal suo addio al Real Madrid, lasciato dopo aver vinto tre Champions League di fila, il francese ha espresso il desiderio di tornare in gioco e accettare una nuova sfida. "Sicuramente tra non molto riprenderò ad allenare - ha infatti dichiarato Zizou all'emittente spagnola TVE -. È ciò che amo e ho fatto per tutta la mia vita". La separazione dai Blancos è avvenuta proprio per scelta del 46enne transalpino, consapevole ormai di non poter trovare più i giusti stimoli per caricare i giocatori del club spagnolo in vista della quarta coppa consecutiva. Zidane, però, non ha certo perso le energie e la voglia di lasciare un segno nella storia anche da altre parti. E a tal proposito, al momento, l'ipotesi più accreditata è quella del Manchester United. Secondo la stampa inglese, infatti, il nome dell'ex Real sarebbe quello individuato dalla dirigenza per sostituire José Mourinho, ai ferri corti con la società dei Red Devils e protagonista di un negativo inizio di campionato, caratterizzato da due sconfitte nelle prime quattro giornate. A peggiorare la situazione dello Special One c'è poi il rapporto con alcuni elementi della squadra, come Pogba, un fattore da non sottovalutare per un allenatore che ha costruito parte dei suoi successi attraverso l'unione e la forza dello spogliatoio.
Se le cose non dovessero migliorare per il portoghese, Zizou sarebbe pronto a prenderne il posto, una sorta di déjà vu - senza considerare gli intermezzi rappresentati da Ancelotti e Benitez - rispetto a quanto successo a Madrid. Il Mirror riporta inoltre che l'ex allenatore dei campioni d'Europa avrebbe già presentato "la lista della spesa" ai vertici dello United. Un elenco che comprenderebbe gli acquisti di Kroos, Thago Alcantara e Cavani, oltre ad James Rodriguez, andato via da Madrid proprio con Zidane alla guida del Real, ma ancora di proprietà dei Blancos. Quasi impossibile, almeno per il momento, la possibilità che il francese approdi sulla panchina della Nazionale Bleus, con Deschamps che ha tutta l'intenzione di vincere, dopo il Mondiale, anche l'Europeo, riscattando così la sconfitta rimediata nella finale giocata in casa due anni fa.