Calciomercato, Hazard-Real, Sarri: "Difficile tenerlo se vorrà andare via. 100 mln pochi"
CalciomercatoL'allenatore dei Blues su Hazard: "Se vuole andare via, sarà molto difficile convincerlo a restare. 100 milioni dal Real? Per il mercato di oggi sono pochi, sostituire Eden sarà dura". Il belga non vuole parlare di futuro: "Sono concentrato solo sul Chelsea"
“100 milioni non bastano”. Maurizio Sarri si gode Eden Hazard, sempre più trascinatore di un Chelsea che ora è tornato terzo in Premier League. Per il belga potrebbero però essere gli ultimi mesi con la maglia dei Blues, visto che sono sempre più insistenti le voci che lo vogliono al Real Madrid dalla prossima estate. “Non posso fare nulla per tenerlo - ha spiegato l’allenatore italiano dopo il 2-0 contro il West Ham - Il club è d'accordo con me, ma se Eden vuole fare un'altra esperienza, credo sia molto difficile convincerlo a restare. 100 milioni? È una cifra troppo economica - ha aggiunto Sarri - Nel mercato di oggi sono pochi, nell'ultima finestra di mercato abbiamo visto ogni prezzo immaginabile. Penso che sia davvero molto difficile sostituire Hazard con un altro giocatore. Cercheremo di convincerlo, stiamo cercando di migliorare, vogliamo diventare una delle migliori squadre in Inghilterra, e di conseguenza d’Europa, ma penso di dover rispettare la sua decisione”.
Hazard: "Penso solo al Chelsea"
Dal canto suo, Hazard prova a raffreddare la situazione intorno al suo futuro. Se dagli spalti di Stamford Bridge più volte gli hanno intonato il coro He's off to Madrid, il belga giura di non pensare a ciò che succederà in estate: “I tifosi si sbagliano, resterò concentrato sul Chelsea fino alla fine della stagione. Voglio solo finire tra le prime quattro in Premier League e vincere l'Europa League, abbiamo ancora molto da fare e poi vedremo”. Sul momento della squadra, terza a +2 dal Tottenham: “Ora siamo in un buon momento, abbiamo vinto tre match di fila ed è questa la mentalità giusta. La quarta vittoria è il nostro obiettivo, vincere l'Europa League è la nostra sfida: dobbiamo continuare a lottare entrambi i fronti. Possiamo farcela”.