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Calciomercato, Ibrahimovic a GQ: "Presto in Italia, giocherò con chi deve tornare grande"

Calciomercato

L'attaccante in copertina sul numero di dicembre del mensile GQ per un'intervisa rilasciata qualche giorno fa e in cui parla del suo futuro. Il Milan, che ha presentato un'offerta ufficiale, attende ancora una risposta dallo svedese

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"Andrò in una squadra che deve vincere di nuovo, che deve rinnovare la propria storia, che è in cerca di una sfida contro tutti. Solo così riuscirò a trovare gli stimoli necessari per sorprendervi ancora. Come calciatore non si tratta solo di scegliere una squadra, ci sono altri fattori che devono quadrare. Anche negli interessi della mia famiglia. Ci vediamo presto in Italia". Così Zlatan Ibrahimovic sul mensile GQ in uscita in queste ore in Italia con un'intervista realizzata qualche giorno fa. Dopo aver lasciato i Los Angeles Galaxy, Ibra ora è svincolato e dal mese di gennaio potrà essere ingaggiato a parametro zero. "Ci sono calciatori che giocano a calcio e altri che pensano il calcio. Quando uno pensa, inventa un nuovo modo di fare calcio, gli altri seguono e basta. Io amo fare la differenza. Non voglio fare bene solo una o due cose, voglio farle bene tutte", ha aggiunto il 38enne svedese, che è l’uomo copertina della Christmas Issue di GQ Italia.

A che punto è la trattativa? L'offerta del Milan

La tappa è l'Italia, dunque, ma il messaggio di Ibrahimovic è ancora da decifrare per quella che sarà la destinazione finale. Il giocatore nelle scorse settimane ha ricevuto un'offerta ufficiale da parte del Milan, anche se nelle ultime ore la manovra di avvicinamento tra le parti sembrava aver subito un rallentamentoIl Milan avrebbe voluto averlo a Milanello già da inizio dicembre per farlo nuovamente ambientare alla realtà rossonera nel minor tempo possibile, per poi averlo pronto in campo a gennaio alla riapertura del mercato. Ma la risposta di Ibra al suo ex club invece non è ancora arrivata: sul piatto un’offerta importante, ma il giocatore vuole ancora di più. Il Milan spera, mentre alla finestra resta anche il Bologna, club al quale l'attaccante è stato accostato nelle ultime settimane. "Se arriva è per il rapporto d'amicizia che c'è tra noi, aveva detto l'allenatore rossoblù Sinisa Mihajlovic.

"Negli Stati Uniti non sono abituati a giocare con i piedi"

Non sono calcio italiano. Zlatan fa anche un bilancio della sua avventura nei Los Angeles Galaxy: “Sono molto contento di aver fatto questa esperienza a Los Angeles, anche perché dopo l’infortunio molti dicevano che non sarei più stato in grado di giocare, invece ho dimostrato che posso ancora fare la differenza. Ma dopo due anni ho detto basta. Negli Stati Uniti a livello tecnico e tattico devono ancora crescere. Per correre, corrono, fisicamente sono delle bestie. Ma non sono abituati a giocare con i piedi, perché in tutti i loro sport tradizionali – baseball, football, basket – usano le mani”, racconta Ibra che nella sua esperienza ai LA Galaxy, dove ha segnato 52 gol in 58 partite disputate.

Il messaggio della Fiorentina per Ibrahimovic

Dopo le parole di Ibrahimovic a GQ, sull'account Twitter inglese della Fiorentina è apparso un post per lo svedese: "Non vediamo l'ora di rivederti in Italia". Il messaggio è accompagnato da una foto di Zlatan con una maglia viola sulla spalla destra, scattata al termine di un Milan-Fiorentina.