Calciomercato Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1: gli acquisti ufficiali
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Il Real Madrid vincitore dell'ultima Champions spende tutto il suo budget per un solo giocatore, mentre il colpo più caro di questa sessione è Antony, preso dal Manchester United. City e Liverpool investono sui campioni del futuro, Barcellona e Chelsea compiono una piccola rivoluzione con cifre da capogiro. Il Psg si assicura alla fine Fabian Ruiz e Soler, ma resta fuori dalla top 10 per spese. Ecco quello che è successo all'estero tra Premier, Liga, Bundes e Ligue 1
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- Il centravanti del futuro (e del presente) è finito alla corte di Guardiola. I Citizens lo hanno acquistato a una cifra inferiore rispetto al valore attuale e potenziale, sfruttando il pagamento della clausola rescissoria per 60 milioni. 49 quelli spesi poi per Kalvin Phillips, oltre all'investimento sul giovane Sergio Gomez, arrivato per 13 milioni dall'Anderlecht e per Akanji arrivato sul gong del 1 settembre.
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- I Reds non sono rimasti a guardare e hanno anche loro messo a segno un colpo in attacco, investendo 75 milioni per un centravanti di 23 anni: è arrivato Darwin Núñez dal Benfica. Per i vice campioni d'Inghilterra anche due operazioni per il futuro come Fabio Carvalho (5.9 milioni al Fulham), Ramsay (4.9 milioni all'Aberdeen) e l'ex Juve Arthur.
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- Il primo rinforzo a disposizione del nuovo allenatore Ten Hag è stato il centrocampista ex Inter che, dopo i mesi al Brentford, ha ritrovato la forma e la migliore per rilanciarsi ad alti livelli. Il danese ha accettato la proposta del Manchester, firmando un triennale
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- Antony è stata la ciliegina sulla torta di un calciomercato faraonico da parte dei Red Devils, cominciato proprio da Eriksen e che allo stesso tempo ha visto partire Pogba, Cavani, Matic e Bailly solo per citarne alcuni. Si sono aggiunti al roster il terzino Malacia (preso a 15 milioni dal Feyenoord), Lisandro Martinez (per 57.37 milioni dall'Ajax) e il colpo Casemiro (pagato 70 milioni al Real Madrid)
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- Per rinforzare il proprio pacchetto difensivo e rimpiazzare le partenze di Christensen e Rudiger, il Chelsea ha pescato anche in Italia. I londinesi hanno versato 38 milioni al Napoli per assicurarsi Kalidou Koulibaly: il centrale senegalese ha lasciato la Serie A dopo 8 anni
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- Ceduti anche i due attaccanti Lukaku e Werner, i Blues della nuova proprietà targata Boehly non hanno badato a spese per accontentare Tuchel. Oltre a Koulibaly, sono arrivati Fofana (per 82.5 milioni dal Leicester), Cucurella (per 65.3 milioni dal Brighton), Sterling (56.2 milioni dal City), Chukwuemeka (18 milioni dall'Aston Villa) e Slonina (9 milioni dal Chicago)
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Foto Twitter Chelsea
- E sul gong del mercato arrivano anche Aubameyang (per 12 milioni) dal Barcellona e Zakaria (in prestito con diritto di riscatto fissato a 34.8 milioni di euro) dalla Juve
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- Dopo gli acquisti di gennaio, il Tottenham ha aggiunto altri elementi utili alla 'creatura' di Antonio Conte. In avanti è arrivato Richarlison (pagato 58 milioni all'Everton), in mezzo Bissouma (29.2 dal Brighton), in difesa Spence (14.7 dal Middlesbrough) oltre a Udogie per l'anno prossimo. Importanti anche i colpi a costo Perisic e Forster e il prestito di Lenglet
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- Il nuovo Arsenal sta volando dopo una campagna acquisti importante. Il colpo principale è Gabriel Jesus, acquistato per 52.2 milioni dal Manchester City, e subito protagonista in positivo e a suon di gol con la maglia dei Gunners. In più sono arrivati Zinchenko (sempre dal City) e Fabio Carvalho (dal Porto, entrambi per 35 milioni), oltre a Turner in porta e Marquinhos in attacco
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- Si aspettavano nomi e cifre altisonanti, ma alla fine la prima vera campagna acquisti dei Magpies guidati dagli sceicchi è stata più o meno in linea con gli altri club inglesi. Il colpo è stato Isak, preso 70 milioni dalla Real Sociedad, e poi sono arrivati Botman dal Lille (per 37 milioni), Targett dall'Aston Villa (17.5 milioni) e Pope dal Burnley (11.5 milioni)
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- Per celebrare i 23 anni dal ritorno in Premier League, il Nottingham Forest si è rinforzato spendendo più di 150 milioni: solo 4 club al mondo hanno investito di più. L'acquisto più oneroso è stato Gibbs-White (preso per 29.5 dai Wolves), poi sono arrivati Awoniyi, Neco Williams, Dennis, Mangala, Niakhaté, Biancone, O'Brien, Freuler, Richards, Renan Lodi, Ui-jo Hwang, Toffolo, Aguilera, Lingard, Kouyaté, Hennessey ed Henderson. Infine, movimento per il classe 2003 azzurro Gnonto, che firma col Leeds
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©Getty
- L'acquisto più costoso è Antony al Manchester United (dall'Ajax) per 95 mln
- La cessione più costosa è Wesley Fofana al Chelsea (dal Leicester) per 82.5 mln*
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- I campioni di Spagna e d'Europa in carica hanno salutato uno degli uomini chiave delle ultime stagioni, Casemiro, e hanno effettuato un solo grande investimento: dal Monaco è arrivato, per 80 milioni più bonus, il 22enne Aurelien Tchouameni, uno dei centrocampisti più promettenti del panorama internazionale. Insieme a lui c'è stato l'acquisto a costo zero di Rudiger in difesa
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- Chiamato a vendere alcuni dei suoi asset per finanziare un mercato dispensioso, il Barça ha puntato in attacco sul migliore centravanti degli ultimi anni: il polacco, dopo 344 gol in 8 stagioni, ha lasciato il Bayern Monaco per 45 milioni di euro
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- Non solo Lewandowski per i blaugrana. A costo zero sono arrivati Kessié e Christensen, poi la rosa di Xavi è stata rinforzata dall'arrivo di Koundé dal Siviglia (pagato 50 milioni), dell'esterno Raphinha dal Leeds (pagato 58 milioni) e del terzino Bellerin dall'Arsenal.
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- Un nuovo allenatore italiano ha raggiunto la Liga. Una ripartenza per il calabrese dopo l'esperienza a Napoli e le tre settimane senza partite ufficiali vissute a Firenze, ma ha subito dovuto fare i conti con due eccessioni eccellenti come Gonçalo Guedes (finito al Wolverhampton) e Soler (andato al Psg)
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- Ad accendere l'entusiasmo della piazza ci ha pensato l'arrivo del Matador, rimasto svincolato dopo l'avventura al Manchester United. L'uruguaiano ha firmato un biennale. E c'è anche Kluivert dalla Roma
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- Dalla nostra Serie A hanno pescato anche i Colchoneros che, trattenuto Morata, hanno deciso di investire parte del proprio budget (20 milioni) per Molina, reduce da una splendida stagione con l'Udinese. Sono arrivati anche Reguilon, Witsel e Samuel Lino
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- Gli andalusi hanno perso i due centrali difensivi che hanno fatto le fortune della squadra nelle ultime stagioni. Per sostituirli Monchi ha puntato su Marcao (preso per 12 milioni dal Galatasaray) e, soprattutto, su Nianzou. Classe 2002, ex Psg e Bayern, è il capitano della Nazionale U-20 francese
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- Insieme ai due difensori e al prestito di Alex Telles, il Siviglia si è assicurato anche le prestazioni di Isco. Il trequartista è approdato agli andalusi a costo zero dopo 9 anni al Real Madrid ed è il fiore all'occhiello del mercato del club biancorosso
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- Anche tra le altre società non sono mancati colpi ad effetto: il basco Ander Herrera ha lasciato il Psg per tornare a Bilbao in prestito, il Celta ha messo le mani sull'ex Barça Mingueza e Carles Perez, quest'ultimo preso in prestito con diritto di riscatto dalla Roma. La Real Sociedad ha rimpiazzato Isak con Sadiq, il portiere Diego Lopez è finito al Rayo Vallecano
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- L'investimento principale dei campioni di Germania è arrivato in difesa: preso dalla Juventus il centrale olandese, pagato 67 milioni più bonus dopo i tre anni passati in bianconero
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- Terminata l'era Lewandowski, i bavaresi hanno deciso di ripartire da un attacco meno statico e hanno puntato sull'attaccante senegalese, desideroso di cominciare una nuova avventura dopo Liverpool: l'operazione è costata 32 milioni di euro. Oltre a lui è stato effettuato un investimento da 20 milioni più bonus per prelevare il 17enne Tel dal Rennes
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- I gialloneri hanno individuato il sostituito di Haaland prima ancora che si concretizzasse la cessione verso il City. Sempre dal Salisburgo è stato preso per 30 milioni l'attaccante Adeyemi, a segno 33 volte in Austria. Per 31 milioni è stato anche comprato Haller dall'Ajax, ma il centravanti è stato subito costretto a fermarsi a causa di un tumore
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- Le Aspirine hanno chiuso per il prestito di Hudson-Odoi dal Chelsea, ma soprattutto hanno messo le mani su uno dei talenti di spicco del panorama europeo: 13 i milioni versati allo Sparta Praga per il classe 2002 Adam Hlozek
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- L'arrivo del terzino David Raum dall'Hoffenheim per 26 milioni è stato l'acquisto più oneroso del club della Red Bull in estate, ma il colpo ad effetto è stato sicuramente il ritorno di Timo Werner: ceduto nel 2020 al Chelsea (per 53 milioni) dopo 4 anni da 95 gol, l'attaccante ha scelto di tornare al Lipsia che lo ha ricomprato per 20 milioni. Arriva in prestito dal Psg anche Diallo.
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- Se Raum è passato dall'Hoffenheim al Lipsia, il tragitto inverso lo ha fatto Angelino, uno dei migliori terzini delle passate stagioni. Operazione in prestito, mentre ci sono voluti 5 milioni per accaparrarsi Kabak dallo Schalke 04: il difensore turco ha giocato gli ultimi anni tra Norwich e Liverpool
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- Pochi colpi ad effetto, in particolare a causa di complicate situazioni economiche, per le due grandi del calcio tedesco tornate quest'anno nella massima serie. Per la squadra di Gelsenchirken tantissimi acquisti per un esborso totale inferiore agli 8 milioni, mentre il Werder Brema ha chiuso l'affare Stage col Copenaghen per 4 milioni e si è poi concesso altre operazioni a costo zero
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- L'acquisto più costoso è Matthijs De Ligt al Bayern Monaco (dalla Juventus) per 67 mln
- La cessione più costosa è Erling Haaland al Manchester City (dal Borussia Dortmund) per 60 mln
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- Via Wijnaldum, Paredes ed Herrera, dentro Fabian Ruiz (pagato 23 milioni al Napoli), Renato Sanches (15 milioni al Lille) e Vitinha (41.5 al Porto). È lo switch effettuato dalla dirigenza parigina dopo l'avvento di Campos e in panchina di Galtier per rinnovare il centrocampo. Sono poi arrivati Mukiele, Ekitiké e Soler
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- Due ex volti illustri del nostro campionato salutano per trasferirsi in Francia. L'OM ha pescato ancora dalla Roma e si è assicurata per 11 milioni più bonus Veretout, mentre dall'Inter gratuitamente è arrivato El Nino Maravilla. I francesi, perso Milik, hanno investito anche per Suarez (10 milioni dal Granada), Clauss (7.5 dal Lens), il 19enne difensore Isaak Touré (5.5 milioni dal Le Havre) e il prestito oneroso con obbligo di riscatto di Bailly, proveniente dallo United
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- I suoi 50 milioni circa li ha spesi, come ogni anno, anche la società monegasca. La dirigenza si è concentrata in particolare sul reparto offensivo, dove sono arrivati Minamino dal Liverpool (per 15 milioni, il colpo più costoso alla pari del mediano Camara dal Salisburgo) ed Embolo dal 'Gladbach (per 12.5 milioni). In difesa è stato acquistato Sarr dal Chelsea in prestito (a 1 milione) con obbligo di riscatto e il portiere Didillon
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- L'anno scorso il Clermont Foot si è salvato per un soffio, così quest'anno per avere più garanzie di permanenza in Ligue 1 si è affidata all'esperienza di Maxime Gonalons, ex di Lione e Roma tra le altre. E a proposito di ex giocatori della Serie A ecco M'Baye Niang che ha deciso di ripartire dal neopromosso Auxerre
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- L'Ajax ha incassato tanto e reinvestito per riportare a casa Bergwijn e Brobbey, firmando anche lo svincolato Grillitsch. Il Benfica ha speso 15.3 milioni per David Neres e 10 per il talentuoso Enzo Fernandez, proveniente dal River Plate, ma ha preso anche Draxler dal Psg. Mentre il Porto ha puntato le sue fiches sul difensore Carmo (pagato 20 milioni al Braga) e Veron del Palmeiras (costato 10.5 milioni)