Cinque esterni per il Napoli (più una sorpresa): i consigli dell'Intelligenza Artificiale

Denaro, tanto, da reinvestire sul mercato. Se il Napoli ha guadagnato dalla cessione di Kvaratskhelia oltre 70 milioni di euro, non altrettanti ma di certo una buona parte ne vorrà spendere per arrivare al sostituto. Che sia pronto subito e che sappia fare i conti con l’esplosione di Neres . La ricerca da parte del ds Manna è particolarmente attiva, perché l’acquisto proprio non si può sbagliare. Il budget è importante: ci si può spingere fino a 50, massimo 60 milioni di euro. Tantissimi soldi, per una squadra che punta a diventare di nuovo leader dopo una stagione infelice. E i nomi trattati lo dimostrano: Garnacho del Manchester United, Zhegrova del Lille o Chiesa del Liverpool. Tutti e tre profili molto appetibili ma per un motivo o per un altro non in dirittura d’arrivo, anzi. Per il primo - che il ds a Sky ha confermato come nome monitorato- la richiesta sfiora gli 80 milioni; per il secondo, 25 anni, si chiede una cifra ritenuta comunque troppo alta rispetto alla rendita attuale; il terzo, invece, vorrebbe restare in Inghilterra almeno fino a fine stagione. E quindi? Mentre Manna ricerca, ricerchiamo anche noi, appoggiandoci all’Intelligenza Artificiale della piattaforma XValue.ai di Soccerment. La richiesta è quella di trovare un giocatore dalle caratteristiche simili a quelle di Kvara, con valore massimo di 70 milioni di euro, che possa assomigliare come caratteristiche anche ad Adeyemi del Borussia Dortmund, l’altro giocatore sondato dal Napoli ma senza ulteriori sviluppi . Una domanda precisa, che ha prodotto una risposta esaustiva. Ma vediamo prima i nomi più interessanti, con un incredibile suggerimento bonus. Alex Iwobi Lo ricordate? Era già stato suggerito dalla stessa AI per l’Atalanta, nel caso in cui servisse un esterno per Gasperini. Il ventottenne nigeriano del Fulham ha segnato 7 gol in 21 partite, a cui aggiungere 3 assist. E stiamo parlando di Premier League. Di certo, avrebbe quell’esperienza e quella fisicità necessarie per essere subito pronto per Conte. Bryan Zaragoza 23 anni, spagnolo, di proprietà del Bayern Monaco ma in prestito all’Osasuna. In Liga il suo talento è esploso: 15 presenze,1 gol e 5 assist. Da 5 giornate è fermo per una frattura al metatarso, ma questo l’Intelligenza Artificiale non lo considera mai. Valore di mercato? Sotto i 20 milioni di euro, può essere un affare. Raheem Sterling Il Chelsea lo ha prestato all’Arsenal questa estate, ma nei Gunners non sta brillando particolarmente. A 30 anni potrebbe essere un’ottima opzione per la Serie A, un po’ come lo sarebbero Rashford o Walker, non a caso obiettivi del Milan e di altri club. La cura Conte potrebbe fare al caso suo e in Italia, se dovesse davvero tornare quello di un tempo, sarebbe adorato. Jadon Sancho Da un giocatore in prestito dal Chelsea a uno prestato al Chelsea. Con Maresca, l’esterno è tornato finalmente a convincere dopo l’esperienza negativa in Premier con il Manchester United. 15 presenze, 2 gol e 4 assist. È importante per i Blues, ma di fronte a una proposta d’acquisto le cose chiaramente potrebbero cambiare. E poi dal blu all’azzurro cambierebbe poco. Forse. Ben Doak Scozzese, 19 anni, di proprietà del Liverpool ma in prestito al Middlesbrough in Championship. Dove sta facendo benissimo: 21 presenze, 2 gol, 6 assist. Non è altissimo ma è molto rapido, con grande senso del dribbling e degli ottimi dati di rifinitura. Valore di mercato: 10 milioni di euro secondo Transfermarkt. Probabilmente ne servirà qualcuno di più, ma sarebbe un bell’investimento di prospettiva. Bonus: Lionel Messi Sì, proprio lui. E quando l’abbiamo visto, abbiamo strabuzzato gli occhi. Ma che effetto avrebbe vedere lui con la maglia del Napoli? L’Intelligenza Artificiale è un computer, non considera altro se non i dati. E per le caratteristiche di Conte il suo arrivo sarebbe perfetto, nonostante l’età. Secondo Transfemarkt, vale 20 milioni di euro. In Italia, la sua presenza assumerebbe un valore romanticamente inestimabile. Al di là di quest’ultima incredibile suggestione, i dati sembrano convergere in maniera abbastanza evidente verso giocatori che arrivino dalla Premier League. Profili fisici o dotati di ottimi parametri atletici, cosa che spiega la stessa Intelligenza Artificiale. Su una scala da 0 a 100, le statistiche chiave che sono state considerate sono queste: dribbling , creazione di occasioni , progressioni palla al piede e occasioni create dalle fasce . L’ordine mostrato, a parte Messi è per somiglianza rispetto a Kvaratskhelia e per adesione alle richieste dell’allenatore. Che, guarda un po’, in Premier ha allenato e fatto pure bene. Questo l’Intelligenza Artificiale non lo calcola, perché il dato è freddo. Ma la convergenza è molto chiara. E, a questo punto, per nulla casuale.

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Valentino Della Casa