Florinel Coman conquista Cagliari in 60 secondi: la sua storia, tra gol e retroscena

Non ha fatto quasi nemmeno ad arrivare a Cagliari, che il Cagliari subito lo vuole in campo. Potere del calciomercato di gennaio, che a Nicola ha regalato un giocatore un po’ inaspettato e un po’ sconosciuto. Solo che questo giocatore, parliamo di Florinel Coman, in Serie A si è presentato entrando in campo al 69’ di Cagliari-Parma: un solo minuto dopo ha preso palla dal limite dell’area, fatto partire un tiro da sinistra verso destra sul secondo palo, segnando la rete pesantissima del 2-1 finale. Tre punti preziosi per la classifica, per la salvezza. Ma tre punti che soprattutto fanno dire ai tifosi: “Ma chi abbiamo preso?”. Poteva fare di più Diciamo che meglio di così davvero non si poteva iniziare. Ed è un piccolo paradosso per un giocatore a cui è quasi sempre stato detto che avrebbe potuto fare meglio. A 19 anni, cioè 8 anni fa, era considerato un talento nella sua Romania, tanto che dal Vitorul si trasferisce allo Steaua Bucarest. Per il classe ‘98 significava il primo vero passo in avanti verso il grande calcio, ma lì sono cominciati i primi dubbi: “Corri troppo poco”, gli dicevano. Perché ha sempre mostrato grande qualità nel dribbling, ma poca costanza: percorreva un massimo di 9 kilometri a partita, stazionava sempre negli ultimi 30 metri di campo. Serviva di più per poter fare davvero la differenza. A Bucarest comunque sui suoi difetti lavora eccome e in sette anni qualche soddisfazione se la leva: gioca qualche competizione internazionale , vince un Campionato, una Coppa e una Supercoppa di Romania. Ottiene anche il titolo di capocannoniere con 18 gol nella stagione 2023/2024, la sua ultima prima del trasferimento in Qatar all’Al-Gharafa. Insomma, cresce ma non sfonda, e se da giovanissimo la Dinamo aveva anche rifiutato qualche offerta dalla Bundes, alla fine il passaggio a poco più di 5 milioni di euro per affrontare una nuova sfida, anche se lontana, pare l’occasione giusta per tutti. Ma perché è rimasto solo sei mesi? Questione di opportunità: in Qatar il campionato si ferma per ripartire ad aprile, e ci sarebbero state solo poche partite della Champions League asiatica fino a un massimo di 400’ in due mesi. Un rischio troppo alto per chi vuole esserci anche per la Nazionale. Così, il suo agente, che è l’italiano Federico Pastorello, si è attivato e ha convinto i qatarioti, poco propensi a lasciar partire il giocatore. E a proposito di Nazionale: anche Lucescu è intervenuto per far capire quanto fosse utile che giocasse regolarmente. Così è nata l’opportunità del Cagliari, che in poche ore ha chiuso per il trasferimento in prestito secco. In Sardegna un giocatore così fa comodo e c’è un dato che fa particolarmente sorridere. Lo racconta Opta. In Europa, Coman è tornato a fare gol dopo 10 mesi . Ma l’incrocio più strano è questo: dal 2021 nessun attaccante romeno era riuscito a segnare da fuori area in Serie A. Era il 17 aprile 2021: a segnare fu Dennis Man del Parma… al Cagliari. Scherzo del destino e coincidenza che fa sorridere. Un po’ come un piccolo retroscena di calciomercato di inizio gennaio: al giocatore si era interessata anche la Lazio, ma i dati proprio relativi alle coperture di zone in campo e alla corsa hanno portato ad altre riflessioni e altri obiettivi . A Cagliari, con Nicola, Coman può fare del suo meglio. Un mantra, per chi sa che in Serie A può starci alla grande. O un esordio così sarebbe stato solo da sogno.

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