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Rumsas junior positivo all'antidoping. Un altro caso in famiglia dopo il padre nel 2003

Ciclismo

Il padre, terzo al Tour del 2002, era stato sosopeso per doping. La madre era stata arrestata per contrabbando di medicinali proibiti. Dopo la morte del fratello, deceduto per un misterioso malore probabilmente legato al doping, tocca all'ultimo dei Rumsas

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Un Rumsas positivo a un controllo antidoping. Sembra una notizia vecchia, invece è attualità. Il Raimondas Rumsas trovato positivo al GRHP-6 (un ormone della crescita) è figlio e omonimo del padre, terzo al Tour de France 2002, sospeso per EPO nel 2003 e arrestato nel 2005 per contrabbando di medicinali proibiti. All’epoca nella triste vicenda di Rumsas ci era andata di mezzo anche la moglie: tre mesi di carcere nel 2002, anche lei accusata di contrabbando di medicinali connessi alla pratica dopante, che lei sosteneva servissero alla madre malata. I due figli della coppia non sono rimasti immuni a lungo dai guai dei genitori. Linas Rumsas, corridore dilettante nato nel 1995, è morto il 2 maggio a causa di un arresto cardiocircolatorio. Un misterioso malore su cui sta ancora indagando la procura di Lucca. A trovare il corpo senza vita del giovane Linas era stato proprio il fratello maggiore, Raimondas. Nelle scorse settimane la Procura di Lucca ha formalmente inserito nel registro degli indagati il padre dei due, Raimondas Rumsas senior, insieme ai dirigenti della squadra del giovane Altopack-Eppela, con l’accusa di procacciamento e somministrazione di sostanze dopanti.

Rumsas al Giro 2003 insieme a Pantani (Getty)

Felicità effimera

Raimondas poteva essere il primo del clan Rumsas a uscire dal cono d’ombra del doping, ma non è stato così. Raimondas Rumsas junior è stato trovato positivo a un controllo effettuato fuori competizione il 4 settembre a Capannori, in provincia di Lucca. La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha annunciato la sua sospensione in via cautelare. Il 16 luglio il 23enne Raimondas aveva vinto la 46^ edizione della classica Freccia dei Vini, indicando il cielo per dedicare il successo al fratello da poco scomparso. L’ultimo momento felice per il clan Rumsas, prima dell’ennesima notizia legata al doping.