Giro d'Italia: Pedersen vince la 6^ tappa a Napoli, Leknessund sempre in maglia rosa
CICLISMO
Il danese della Trek-Segafredo vince allo sprint davanti a Milan e Ackermann la 6^ tappa del Giro d'Italia, con Napoli sede di partenza e arrivo (162 km). Maglia rosa sempre sulle spalle di Leknessund, distacchi immutati per Evenepoel e Roglic, non al meglio dopo le cadute nella frazione di Salerno. Venerdì tappone sul Gran Sasso
30 KM ALL'ARRIVO
La carovana transiterà - in sequenza - da Castellamare di Stabia, Portici, Torre Annunziata e Torre del Greco. Il vantaggio dei due fuggitivi sul gruppo rimane immutato: 2'30".
La carovana transiterà - in sequenza - da Castellamare di Stabia, Portici, Torre Annunziata e Torre del Greco. Il vantaggio dei due fuggitivi sul gruppo rimane immutato: 2'30".
40 KM AL TRAGUARDO
Sono rimasti in due al comando, Clarke e De Marchi, con un vantaggio di 2'30" sul gruppo maglia rosa che ha assorbito gli altri tre fuggitivi Delettre, Gavazzi e Quarterman. Evenepoel e Roglic sembrano in controllo dopo le cadute di ieri. Cavendish sprofondato a 12 minuti.
50KM ALL'ARRIVO
Clarke s'impone nello sprint intermedio di Sorrento, seguito a ruota da De Marchi. Scivolati a due minuti Delettre, Gavazzi e Quarterman, gruppo a 2'30".
La corsa passa ora dal centro di Sorrento, teatro del traguardo volante, addobbata a festa per la vittoria dello scudetto del Napoli.
60 KM ALL'ARRIVO
Gli inseguitori hanno un ritardo di 2 minuti e mezzo. Un po' in difficoltà sulla salita Filippo Ganna, rientrato in gruppo andando giù a tutta sulla discesa. Anche lui, alla partenza, ha voluto rendere omaggio ai tifosi del Napoli campione d'Italia mostrando una sciarpa azzurra sul palco di Piazza del Plebiscito. Cavendish segnalato a 8 minuti,
De Marchi passa per primo sul GPM di Picco Sant’Angelo, secondo Clarke. Quindi Delettre, Gavazzi e Quarterman.
I 5 fuggitivi si avvicinano al secondo GPM (3^ categoria) di questa tappa: Picco Sant’Angelo, 9 km al 4% di pendenza media. Il gruppo recupera ancora, distante circa 2 minuti.
Maglia rosa... e pizza
Giornata tranquilla, finora, per Andreas Leknessund che, prima della partenza a Napoli ha mangiato anche una pizza! Il norvegese (nato a Tromsø il 21 maggio del 1999) corre per il Team DSM. Nel 2020 è stato campione europeo a cronometro Under-23. Lo scorso anno si è imposto nella 2ª tappa del Giro di Svizzera. Per la prima volta indossa la maglia rosa. Prima di lui solo Knut Knudsen (2 tappe nel 1975 ed una nel 1981).È stato leader in una gara italiana nel Giro del Friuli del 2020: vinse la tappa di Buja (il paese di Alessandro de Marchi e Jonathan Milan) e poi la classifica finale.
70 KM ALL'ARRIVO
Scende di nuovo il margine dei battistrada dal gruppo, tirato dalla Trek, ora a 3 minuti.
80 KM AL TRAGUARDO
La corsa transita ora dall'incantevole Positano, con il quintetto di testa che hanno un vantaggio di 3 minuti e mezzo sulla maglia rosa e quasi 6 sul gruppo Cavendish.
Staccatissimo dal gruppo Mark Cavendish, in ritardo di oltre due minuti.
La maglia rosa ha ripreso Verre, che ha corso in solitaria nella prima parte della corsa tra la fuga e il gruppo.
Sale nuovamente il distacco dei fuggitivi sul gruppo, alle prese con i tornanti e le gallerie della Costiera: 3'45".
Terminata la discesa per i battistrada, arrivati sulla splendida Costiera Amalfitana con un vantaggio di 3'20" sul gruppo. 90 km al traguardo.
IL METAGIRO
Il Giro d'Italia torna a essere protagonista, anche nel mondo digitale. Grazie alla partnership fra RCS Sport e VVITA (vvita.io), brand italiano di riferimento nel mondo Web3, la corsa rosa rilancia le sue collezioni digitali ricche di benefit e annuncia l'arrivo del Metagiro, un nuovo spazio virtuale iper-realistico dedicato agli appassionati.
Il Giro d'Italia torna a essere protagonista, anche nel mondo digitale. Grazie alla partnership fra RCS Sport e VVITA (vvita.io), brand italiano di riferimento nel mondo Web3, la corsa rosa rilancia le sue collezioni digitali ricche di benefit e annuncia l'arrivo del Metagiro, un nuovo spazio virtuale iper-realistico dedicato agli appassionati.
In gruppo anche Andrea Vendrame (Ag2r), vittima di una bruttissima caduta proprio sulla linea del traguardo nella tappa di ieri, condizionata dal maltempo e conclusa a Salerno.
100 KM ALL'ARRIVO
Splende il sole sulla Costiera. Il gruppo recupera ancora sui 5 al comando, li ricordiamo: Alexandre Delettre (Cofidis), Charlie Quarterman (Team Corratec-Selle Italia), Francesco Gavazzi (Eolo Kometa), Alessandro De Marchi (Jayco AlUla), Simon Clarke (Israel-Premier Tech).
I battistrada affrontano ora la discesa, diretti sulla costiera Amalfitana, che sarà percorsa fino a Sorrento. Il distacco dagli inseguitori scende ancora: 3 minuti e mezzo.
Gavazzi si aggiudica il GPM di Valico di Chiunzi. Il gruppo intanto comincia a tirare, trainato dalla Ineos, e il distacco con i fuggitivi scende a circa 4 minuti. In mezzo Alessandro Verre, a 1’30” dalla testa della corsa.
Ai 115 km dal traguardo, il vantaggio dei cinque corridori in fuga è salito già a 5 minuti e mezzo.