Milano-Sanremo: vince Philipsen, beffati Pogacar e van der Poel

I distacchi cambiano velocemente, complici i rifornimenti: i 10 in testa hanno incrementato nuovamente il loro vantaggio su Pogacar e soci, lontani ora 2'20".

Sempre 10, appunto, i corridori in fuga, con un vantaggio sul gruppo che è sensibilmente diminuito a 1'45". Sono: Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ), Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Corratec - Vini Fantini), Romain Combaud (Team Dsm),  Sergio Samitier (Movistar).

Piccolo 'pit-stop' per il 25enne di Rovereto, ma è già ripartito e ha raggiunto i 9 compagni di viaggio.

Leggendaria la vittoria di Gianni Bugno nel 1990, detentore ancora oggi del record di velocità media di percorrenza nella storia della Milano-Sanremo (45,806 km/h). Un chilometro l'ora meglio del precedente primato (44,805) stabilito da Eddy Merckx nel 1967, quando non c'era - peraltro - la salita della Cipressa. E la media attuale di questa edizione sfiora quella di Bugno...

Il margine dei 10 in fuga aumenta ancora: 2'35" sugli inseguitori, appena passati da Celle Ligure.

Il cielo sulla Liguria rimarrà soleggiato per tutto il pomeriggio, con una temperatura di 15 gradi. Prevista una leggera rotazione del vento su Cipressa e Poggio, ma di debole intensità.

Il gruppo è transitato da Ceranesi (con lo splendido Santuario di Nostra Signora della Guardia) e ora da Varazze. Il vantaggio è salito ancora: due minuti e mezzo.

È salito il ritardo del gruppo dai 10 uomini al comando: 2'22" quando i corridori transitano da Cogoleto.

Nel 2005 la vittoria di Alessandro Petacchi da La Spezia, uno dei più grandi velocisti di sempre. Un trionfo 'doppio' nella sua terra, la Liguria: "È il secondo giorno più bello della mia vita - dichiarò Ale-Jet in lacrime all'arrivo di Sanremo - il primo sarà quando sposerò in chiesa la mia Chiara". 

Bais e gli altri compagni di 'avventura' inforcano la via Aurelia, che li condurrà fino all'arrivo di Sanremo. Gruppo allungatissimo al loro inseguimento, quando mancano 130 km al traguardo.

I dieci fuggitivi sono arrivati sulla costa tirrenica, nel Genovese, baciata dal sole. Il loro vantaggio sugli inseguitori rimane di 1'50" circa.

Mancano 140 km al traguardo di Sanremo, tra poco la corsa raggiungerà il mare. 

Passato il Turchino inizia la lunga discesa. I fuggitivi ora hanno un vantaggio di 1'48''. Nel gruppo i big si fanno vedere davanti per correre meno rischi in discesa

van der Poel si fa vedere in testa al gruppo in prossimità del Turchino

Si ritira il corridore neozelandese Patrick Bevin della Dsm

La corsa orma è già da tempo entrata in Liguria. I fuggitivi sono a meno di due km dal Turchino

Mancano 10 km allo scollinamento del Turchino, questi i dieci fuggitivi che mantengono 2 minuti di vantaggio: Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ), Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Corratec - Vini Fantini), Romain Combaud (Team Dsm) Sergio Samitier (Movistar)

Inizia l'avvicinamento al passo del Turchino: 17 km alla vetta, il vantaggio dei fuggitivi è sempre intorno ai due minuti e mezzo

La "Classicissima" è la prima delle "Classiche Monumento" che si corrono in stagione. Le altre sono il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia

Sempre lo stesso copione: 10 in fuga e gruppo a distanza di circa 2 minuti e mezzo. La corsa ora si avvicina alla prima salita di giornata, il Turchino