Giro delle Fiandre 2024: percorso e partecipanti alla Classica del Nord
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Pasqua sarà anche il giorno della Ronde, il Giro delle Fiandre. Da Anversa a Oudenaarde con 17 muri da affrontare nella regione belga: si ripartirà dal titolo vinto un anno fa da Tadej Pogacar, quest'anno assente sulle strade fiamminghe così come Van Aert. Favorito Van Der Poel che va a caccia del tris, l'Italia punta su Bettiol e Milan
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- Pasqua è anche il giorno della Ronde, il Giro delle Fiandre. Giunta all'edizione numero 108, la seconda delle classiche monumento è il cuore pulsante delle classiche del pavé, insieme alla Parigi-Roubaix.
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- Il Giro delle Fiandre nacque nel 1913 grazie al quotidiano sportivo Sportwereld. Leon Van den Haute era il responsabile organizzativo, Karel Van Wijnendaele si occupava delle pubbliche relazioni. L'idea era di una corsa che toccasse quante più città fiamminghe possibili;
- Alla prima edizione, il 25 maggio 1913, parteciparono 37 corridori accompagnati da 5 auto di supporto.
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- Al Giro delle Fiandre c'è un italiano che ha scritto un pezzo di storia indelebile: Fiorenzo Magni, conosciuto come il Leone delle Fiandre grazie alla vittoria di tre edizioni di fila dal 1949 al 1951;
- Allora era un periodo di dominio belga alla Ronde: 31 vittorie in 32 edizioni. A rompere il "regno" ci pensò Magni con una novità meccanica assoluta per l'epoca. Allora il Grammont si affrontava portando la bici a piedi, lui si fece preparare due corone, una del 24 e una del 25, per superare la salita continuando a pedalare
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- Tracciato modificato rispetto a un anno fa nei primi 100 chilometri per ragioni di sicurezza. Partenza da Anversa, arrivo classico a Oudenaarde dopo 270,8 km. I muri da affrontare saranno 17, due in meno rispetto a un anno fa. I riflettori saranno puntati sulla tripla scalata dell'Oude Kwaremont e la doppia del Paterberg, muri che verranno affrontati uno dietro l'altro nella parte finale della gara. Dalla vetta del Paterberg mancheranno 13 chilometri al traguardo.
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- Oude Kwaremont (km 136,7)
- Kappelleberg (km 155,7)
- Wolvenberg (km 158,9)
- Molenberg (km 171,3)
- Marlboroughstraat (km 175,3)
- Berendries (km 179,3)
- Valkenberg (km 184,7)
- Berg Ten Houte (km 197,1)
- Hotond (km 206,6)
- Oude Kwaremont (km 216,5)
- Paterberg (km 219,9)
- Koppenberg (km 226,2)
- Steenbeekdries (km 231,6)
- Taaienberg (km 234,0)
- Kruisberg (km 244,3)
- Oude Kwaremont (km 254,1)
- Paterberg (km 257,6)
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- Ogni singolo muro della Ronde ha una storia entrata nella leggenda di questa corsa. Dal 22% di pendenza massima del Koppenberg passando per il vecchio Kwaremont, fino al Paterberg;
- Il Paterberg è l'ultima asperità del Fiandre: appena 360 metri con 12,9% di pendenza media e 20,3% di pendenza massima. E pensare che il passaggio su questo muro era a rischio per via di uno smottamento avvenuto appena un mese fa. Un problema risolto brillantemente per la E3 e la Ronde
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- Alpecin – Deceuninck
- Arkéa – B&B
- Astana Qazaqstan
- Bahrain Victorious
- Bora – hansgrohe
- Cofidis
- Decathlon – Ag2R
- Dsm-Firmenich PostNL
- EF Education – EasyPost
- Groupama – FDJ
- Ineos Grenadiers
- Intermarché – Wanty
- Lidl – Trek
- Soudal – QuickStep
- Movistar
- Team Jayco – AlUla
- UAE Team Emirates
- Visma | Lease a Bike
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- Bingoal – WB
- Israel – Premier Tech
- Lotto – Dstny
- Q36.5
- Team Flanders – Baloise
- Tudor
- Uno-X Mobility
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- Senza Pogacar e Van Aert, i favori del pronostico sono tutti per VDP, Mathieu Van der Poel, che può diventare il settimo corridore a vincere tre volte la Ronde. Tra i primi rivali ci sono Mads Pedersen (da verificare le condizioni dopo la caduta alla Dwars), ma anche l'americano Jorgenson, uomo di punta della Visma-Lease a Bike insieme a Tiesj Benoot dopo il forfait di Van Aert. Tra gli outsider ci sono Wellens, Kung e Asgreen
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- E l'Italia? Gli azzurri ripongono le speranze su Alberto Bettiol, vincitore nel 2019 con una splendida azione sull'Oude Kwaremont. Il toscano è anche l'ultimo vincitore italiano alla Ronde. Attenzione, però, anche a Jonathan Milan, settimo mercoledì al piccolo Fiandre.
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- Nonostante il Belgio abbia vinto 69 delle 107 edizioni, l'ultima Ronde vinta da un corridore belga risale al 2017 con Philippe Gilbert. Per trovare l'ultimo fiammingo nell'albo d'oro bisogna tornare indietro fino a Tom Boonen nel 2012. Da quel giorno - con Pozzato e Ballan sul podio - sono trascorsi 12 anni