Introduzione
All'Auditorium Parco della Musica "Ennio Morricone" di Roma è stata presentata l'edizione numero 108 del Giro d'Italia, in programma dal 9 maggio al 1 giugno 2025. Ci saranno la quindicesima partenza nella storia dall'estero, la prima in assoluto in Albania, e l'arrivo a Roma per il terzo anno consecutivo. In Albania si correrà nelle città di Durazzo, Tirana e Valona, con una cronometro nella seconda tappa e due frazioni di montagna che potrebbero già dare indicazioni sullo stato di forma dei favoriti. La Corsa Rosa ripartirà dalla Puglia il 13 maggio per offrire le prime opportunità ai velocisti fino a Napoli. Si proseguirà poi tra vette abruzzesi, muri marchigiani e sterrati toscani per arrivare ad affrontare le temute Alpi nell'ultima settimana. Attesa per Tonale e Mortirolo (tappa 17) e per il Colle delle Finestre, Cima Coppi di quest'edizione nella penultima tappa.
Quello che devi sapere
Tappa 1: Durazzo (Durrës) – Tirana (Tiranë)
- 9 maggio 2025
- 154 km
- Frazione mossa con finale impegnativo che farà uscire allo scoperto fin dall'inizio i capitani. Tutto il dislivello è concentrato negli ultimi 90 km. Si scala prima la salita di Gracen oltre 13 km di medie pendenze per giungere a Tirana dove verrà percorso un circuito di 22 km caratterizzato dal GPM di Surrel breve e intenso (fino 12%)
Tappa 2: Tirana (Tiranë) - Tirana (Tiranë) TUDOR ITT
- 10 maggio 2025
- 13,7 km
- Frazione a cronometro in circuito attorno al centro di Tirana. Si svolge principalmente per larghi vialoni rettilinei interrotta da 1.5 km circa di salita al 6%. Seconda metà in discesa e piatta fino all'arrivo
Tappa 3: Valona (Vlorë) - Valona (Vlorë)
- 11 maggio 2025
- 160 km
- Ancora una frazione mossa e impegnativa: solo gli ultimi 30 km sono pianeggianti. Si scollina il breve passo di Q. Shakellës che porta sul mare (max 14%). Si scala quindi la lunga salita di Qafa e Llogarasë, quasi 11 km con pendenze superiori al 7%
Tappa 4: da Alberobello a Lecce
- 13 maggio 2025
- 187 chilometri
- Dopo un giorno di riposo, la prima tappa in territorio italiano è un'opportunità sospirata per i velocisti. Dai Trulli al Salento, i corridori si daranno battaglia sulle strade barocche della città pugliese
Tappa 5: da Ceglie Messapica a Matera
- 14 maggio 2025
- 144 km
- Altra occasione per i velocisti, ma con un percorso che potrebbe riservare sorprese, soprattutto nella parte finale. Da non escludere possibili arrivi ristretti
Tappa 6: da Potenza a Napoli
- 15 maggio 2025
- 226 chilometri
- Il capoluogo campano sarà ancora lo scenario di un possibilissimo arrivo in volata. Le ipotetiche fughe nei GPM iniziali dovrebbero essere riassorbite velocemente per consentire una sfida tra ruote veloci lungo via Caracciolo, sul lungomare
Tappa 7: da Castel di Sangro a Tagliacozzo
- 16 maggio 2025
- 168 chilometri
- La prima delle tante frazioni durissime dell'edizione 108. Previsti quattro Gran Premi della Montagna, di cui un paio di seconda categoria e quello finale di prima sul traguardo in salita di Tagliacozzo. L'Abruzzo inizierà a misurare seriamente le ambizioni degli uomini di classifica
Tappa 8: da Giulianova a Castelraimondo
- 17 maggio 2025
- 197 chilometri
- Frazione con salite meno impegnative rispetto a quelle del giorno precedente, ma con un grado di stress non inferiore. Non ci sarà nemmeno un chilometro completamente pianeggiante, con il percorso preso in prestito dalla Tirreno-Adriatico. Tanti saliscendi, un dislivello di quasi 4mila metri e i muri marchigiani che solleciteranno gli specialisti da classica o tappa di un giorno. Per non farsi mancare nulla, anche un GPM di 1^ categoria a metà percorso, al Valico di Santa Maria Maddalena
Tappa 9: da Gubbio a Siena
- 18 maggio 2025
- 181 chilometri
- Il finale spettacolare a Piazza del Campo sarà preceduto da cinque tratti di sterrato, per con un totale di 29,5 chilometri impolverati. Immediato il raffronto con le Strade Bianche, classica di inizio stagione da cui viene preso parte del percorso, suggestivo arrivo compreso
Tappa 10: da Lucca a Pisa Tudor ITT
- 20 maggio 2025
- 28,6 chilometri
- Seconda e solo ultima cronometro dell'intero Giro. Il percorso non prevede asperità e si preannuncia terra di conquista per gli specialisti. La lunghezza del tragitto potrebbe però creare dei divari importanti tra i favoriti, soprattutto per quelli che non amano la specialità contro il tempo
Tappa 11: da Viareggio a Castelnovo ne' Monti
- 21 maggio 2025
- 185 chilometri
- Si ricomincia a scalare sul serio. Gli Appennini saranno la cornice di una tappa con tre GPM, di cui due di seconda categoria e uno di prima, ad Alpe San Pellegrino (1623 metri di altezza con pendenze massime del 19%). Suggestivo passaggio a Toano, località del secondo GPM e luogo cardine dell'Unità d'Italia con l'incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II a coronamento della Spedizione dei Mille
Tappa 12: da Modena a Viadana
- 22 maggio 2025
- 172 chilometri
- In Emilia tornano a respirare e a duellare i velocisti. Qualche GPM iniziale non rovinerà il plausibile arrivo in volata, con gli oltre 50 chilometri finali completamente pianeggianti
Tappa 13: da Rovigo a Vicenza
- 23 maggio 2025
- 180 chilometri
- L'ingresso in Veneto potrebbe essere ancora terreno di caccia per gli sprinter, ma la presenza finale di ravvicinate salitelle, pari a 4 GPM di quarta categoria, potrebbe stimolare qualche attacco prima del previsto
Tappa 14: da Treviso a Nova Gorica/Gorizia
- 24 maggio 2025
- 186 chilometri
- Altra frazione tranquilla e senza sconvolgimenti in classifica. Nel finale excursus sloveno e arrivo-omaggio nella città Capitale europea della cultura nel 2025
Tappa 15: da Fiume Veneto ad Asiago
- 25 maggio 2025
- 214 chilometri
- Iniziano le dure fatiche dell'ultima settimana, precedute da un giorno di riposo. Il protagonista di questa tappa sarà il Monte Grappa, GPM di prima categoria con i suoi 1611 metri di altitudine, pendenze massime di ascesa dell'11% e lungo oltre 25 chilometri. Altro GPM a Dori, poco distante dal traguardo di Asiago
Tappa 16: da Piazzola sul Brenta a San Valentino
- 27 maggio 2025
- 199 chilometri
- Non sarebbe un degno Giro d'Italia senza il tradizionale tappone trentino, che partirà dalla provincia di Padova ma avrà quattro dei suoi 5 GPM di giornata nella Provincia Autonoma di Trento (il primo, La Fricca, sarà nel bergamasco). Arrivi di prima categoria a Candriai (13%), Santa Barbara (14%) e al traguardo di San Valentino sul Monte Baldo con panorama sul Lago di Garda (14% con altitudine a 1315 metri di altezza)
Tappa 17: da San Michele all'Adige a Bormio
- 28 maggio 2025
- 154 chilometri
- La coppia che scoppia, il Tonale e il Mortirolo, a oltre 1800 metri di altezza. Quest'ultimo verrà scalato sul versante più dolce, quello di Monno. Ci saranno comunque pendenze massime del 16% per oltre 12 chilometri di ascesa. Alla faccia della dolcezza! Arrivo a Bormio, in Valtellina
Tappa 18: da Morbegno a Cesano Maderno
- 29 maggio 2025
- 144 chilometri
- Ultima occasione per i velocisti, almeno per quelli che non saranno stati ancora stremati dalle tappe precedenti. Per gli uomini di classifica, l'ultima possibilità di rilassarsi prima di sferrare gli attacchi decisivi
Tappa 19: da Biella a Champoluc
- 30 maggio 2025
- 166 chilometri
- Dopo le battaglie in Albania, in Abruzzo, sugli Appennini tosco-emiliani, in Trentino e in Lombardia, non può mancare la lotta tra Piemonte e Valle d'Aosta. Altri cinque GPM, di cui tre di prima categoria a Col Tzecore, Col Saint-Pantaleon e Col de Joux. Salite non lunghissime, ma decisamente aspre con pendenze tra il 12 e il 15%
Tappa 20: da Verres a Sestriere
- 31 maggio 2025
- 203 chilometri
- L'arrivo in salita al Sestriere passa in secondo piano per la presenza, poco prima, del Colle delle Finestre. Sarà la Cima Coppi del Giro 2025 con i suoi 2178 metri di altezza, resi ancora più duri e complessi dalla presenza di 8 chilometri di sterrato. Su queste strade Chris Froome costruì il suo successo nel 2018. Sarà la tappa che definirà il vincitore, il podio e la classifica generale
Tappa 21: da Roma a Roma
- 1 giugno 2025
- 141 chilometri
- Passerella finale nella Capitale per il terzo anno di fila. Stavolta l'arrivo non sarà all'Eur, ma si tornerà nella città antica, ai Fori Imperiali. Si ripeterà più volte un circuito urbano di oltre 9 chilometri che dall'Eur stavolta partirà e sarà preceduto da un inizio di frazione sul mare, a Ostia
- Tappa 1: Durazzo (Durrës) – Tirana (Tiranë)
- Tappa 2: Tirana (Tiranë) - Tirana (Tiranë) TUDOR ITT
- Tappa 3: Valona (Vlorë) - Valona (Vlorë)
- Tappa 4: da Alberobello a Lecce
- Tappa 5: da Ceglie Messapica a Matera
- Tappa 6: da Potenza a Napoli
- Tappa 7: da Castel di Sangro a Tagliacozzo
- Tappa 8: da Giulianova a Castelraimondo
- Tappa 9: da Gubbio a Siena
- Tappa 10: da Lucca a Pisa Tudor ITT
- Tappa 11: da Viareggio a Castelnovo ne' Monti
- Tappa 12: da Modena a Viadana
- Tappa 13: da Rovigo a Vicenza
- Tappa 14: da Treviso a Nova Gorica/Gorizia
- Tappa 15: da Fiume Veneto ad Asiago
- Tappa 16: da Piazzola sul Brenta a San Valentino
- Tappa 17: da San Michele all'Adige a Bormio
- Tappa 18: da Morbegno a Cesano Maderno
- Tappa 19: da Biella a Champoluc
- Tappa 20: da Verres a Sestriere
- Tappa 21: da Roma a Roma