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Consigli Fantacalcio: i 'campo o panca' della nona giornata

Fantacalcio

Ogni giornata nasconde insidie, rischi e turnover ma ci sono anche i dati che ci aiutano a capire chi dovrà essere un titolare inamovibile della nostra fantasquadra. La nostra fantarubrica passa in rassegna 10 nomi equamente suddivisi tra campo e panchina

LE PROBABILI FORMAZIONI

FANTA ROOM: I CONSIGLI PER LA 9a

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L’attesa è finalmente finita: dopo la sosta si torna a fare i conti con le varie scelte di formazione. Come sottolineato da più di un allenatore, la prima gara dopo la pausa può nascondere insidie: difficile avere un quadro completo di forma e stanchezza di chi ha giocato (e viaggiato) con le varie Nazionali. I ballottaggi nelle probabili formazioni aumentano e per risolverne alcuni si dovrà attendere fino all’ultimo. Ci sono però anche certezze che dipendono dall’inclinazione dei vari allenatori: c’è chi è obbligato e chi invece ha fatto intendere di puntare su un blocco di uomini. Ovviamente il clou (anche a livello fantacalcistico) è il derby di Milano: partite come questa sono da birra e pop corn tra stadio e divano ma rischiano di essere un incubo a livello di scelte per qualche fantallenatore. E’ una giornata di campionato che però propone molte sfide che sulla carta possono già essere indirizzate….vediamo come.

Ecco quindi una panoramica su chi mettere in campo e chi lasciare in panchina al fantacalcio. Prima del listone sono necessarie due premesse:

  • Giocatori come Icardi, Cristiano Ronaldo, Higuain e gli altri bomber spesso non verranno citati in quanto sono quasi sempre da mettere. Saranno presenti nelle liste solo in caso di “panca” oppure come consigliati in un match particolarmente difficile.

  • Nelle varie motivazioni cercheremo di supportare la spiegazione e il consiglio anche con dati statistici sulla base di quanto una squadra crea e di quanto un’altra concede.

CAMPO

Titolare della settimana – Federico Chiesa vs Cagliari

L’unione delle statistiche offensive dei viola e difensive dei rossoblù ci indicano la via: al ‘Franchi’ la squadra di Pioli ha realizzato 14 reti con un xG (numero di gol ‘attesi’ in base alla pericolosità delle conclusioni) pari a 12. La gara che ‘gonfia’ le statistiche è la larga vittoria con il Chievo ma di sicuro il trend offensivo non mente. Di contro il Cagliari, lontano da casa, è una squadra che ha concesso sempre 2 reti in tre delle 4 trasferte giocate. In ‘Fanta Room’ (l’altra nostra rubrica che vi dà consigli per l’imminente giornata di campionato) avevamo visto che Chiesa era il giocatore della Fiorentina con più conclusioni tentate.

Iago Falque vs Bologna

Walter Mazzarri dovrebbe rilanciarlo dal primo minuto. Molto probabilmente non avrà i 90’ nelle gambe ma se dovesse giocare in coppia con Belotti la vecchia intesa è destinata a tornare. In un 3-4-2-1 con Iago dietro al ‘Gallo’, lo spagnolo perderebbe un po’ di potenziale ma non mancherebbero le azioni personali o le occasioni create per i compagni. In questa stagione è difficile valutare per bene il suo potenziale ma ricordiamo che lo scorso anno chiuse con 12 reti e una percentuale ben oltre il 50% di tiri in porta trasformati in gol. Per l’esattezza, nel 2017-2018, Iago Falque tirò nello specchio (senza rigori) 23 volte; di queste, 12 si trasformarono in rete

Defrel vs Sassuolo

Parlando di motivazioni non statistiche possiamo dire che da ex, il francese non vorrebbe sfigurare. In più l’attacco della Sampdoria si è finalmente riposato. Kownacki aveva avuto qualche problema fisico e Giampaolo era stato costretto a chiedere al duo Quagliarella-Defrel di fare gli straordinari. Parando di numeri e dati invece il Sassuolo è la seconda squadra di A per gol concessi agli attaccanti avversari. Dei 14 gol presi dalla squadra di De Zerbi, solo quello segnato da Kessiè portava la firma di un centrocampista. Per il resto la lista comprendeva, tra gli altri: Pavoletti, Piatek, Ronaldo, Caputo e Insigne.

Zajc vs Frosinone

Lo sloveno non si è ancora sbloccato ma solo questione di tempo. E’ uno specialista delle situazioni da palla inattiva ma non dimentichiamo che ha già tirato 13 volte da dentro l’area di rigore. Il problema, per ora, resta la mira ma il Frosinone ha un saldo fortemente negativo di tiri e di tiri in porta. Per capire quanto conceda la squadra di Longo compariamo i tiri effettuati con quelli concessi: 59 contro 107. Il saldo dice -48. Significa che mediamente le squadre che incontrano il Frosinone tirano 6 volte in più rispetto a Ciano e compagni. Lo ‘spread’ dei tiri in porta è invece -34 (20 fatti contro 54 subiti)

Nainggolan vs Milan

E’ un’Inter che nelle ultime 4 gare di campionato ha segnato in 7 tempi su 8. Ad eccezione dello 0-0 nel primo tempo contro la Sampdoria, la squadra di Spalletti è sempre andata in gol sia nei primi che nei secondi tempi giocati. Contro la Spal è arrivata una doppietta di Icardi ma ricordiamo che in casa Inter sono arrivati a 9 marcatori diversi in campionato. E Nainggolan può essere la chiave di volta: ultimamente l’Inter ha quasi sempre giocato e ricgiocato sulle corsie. Ci sono stati però momenti nei quali il passaggio per vie centrali si è rivelato decisivo. Con un Icardi presumibilmente guardato a vista ecco che il ‘Ninja’ può essere determinante. In questa stagione ha tirato praticamente sempre da fuori area. L’unico tiro nello specchio da dentro l’area ha portato in dote ai fantallenatori un +3

PANCA

Panchinaro della settimana – Rodrigo De Paul vs Napoli

L’argentino dell’Udinese ha dalla sua un buon bottino di reti ed è secondo dei suoi per conclusioni tentate. Da buon specialista (punizioni e rigori) potrebbe certamente sfruttare questo ‘status’ ma c’è anche da dire che in questa stagione ha tirato davvero poco da dentro l’area. Escludendo i rigori sono stati solamente due i tiri negli ultimi 16 metri. Per il resto parliamo di conclusioni dalla distanza: il Napoli fin qui ha concesso solo una rete da fuori (il capolavoro di Defrel); in più la squadra di Ancelotti concede davvero poco agli avversari. Escludendo la Juventus e l’iperoffensivo Sassuolo, la media di tiri in porta concessi a partita da Hamsik e soci è di 1,8.

Berardi vs Sampdoria

Anche qui prendiamo in considerazione uno che potrebbe ottenere bonus grazie a rigori e punizioni. La Sampdoria però è la squadra che concede meno gol agli attaccanti avversari: in otto gare sin qui giocate, Audero non ha mai subito più di un gol e solo Paloschi e Simeone (in un recupero di metà settimana) sono riusciti a segnare tra gli attaccanti che hanno affrontato i blucerchiati. Berardi è reduce da una gara con 3 tiri in porta effettuati ma escludendo l’ultima sfida, la sua media di tiri nello specchio a partita è sotto quota uno. Troppo poco per rischiarlo in una sfida contro una difesa solida e che gioca in casa.

Luis Alberto vs Parma

Lo spagnolo non sta replicando nemmeno la metà di quanto visto nella scorsa stagione: certo è che anche la Lazio è ‘sotto’ rispetto ai numeri messi insieme 12 mesi fa. La produzione offensiva è calata notevolmente anche se l’inizio di stagione, calendario alla mano, non è stato semplicissimo. Luis Alberto è in triplo ballottaggio, sta pagando un po’ troppo quella concorrenza che lo scorso anno di fatto non esisteva. Numeri alla mano la squadra di Simone Inzaghi fuori casa ha segnato 4 reti in 4 gare con un xG di poco superiore al 5. Immobile continua ad essere il trascinatore e il punto di riferimento e in più è un Parma che in casa, nelle ultime due sfide (certamente più agevoli) ha concesso solo 4 tiri in porta.

Calhanoglu vs Inter

Dei tre là davanti è quello che sta producendo meno. Spalletti dovrà scegliere tra Vrsaljko e D’Ambrosio sulla corsia di competenza di Calhanoglu ma la sostanziale differenza va letta in chiave offensiva. Sull’altro versante Asamoah, aiutato dal mediano, dovrà arginare Suso e sarà spesso ‘bloccato’. Possibile quindi che dall’altra parte il terzino possa partecipare di più alla manovra ‘schiacciando’ Calhanoglu tenendolo spesso lontano dalla porta. Le ripartenze in questo caso saranno decisive ma è un’Inter che è tra le squadre di A che subisce meno azioni di ripartenza.

Gervinho vs Lazio

Si è da poco riaggregato al gruppo e potrebbe addirittura partire dalla panchina. Dovesse essere nell’XI titolare, difficilmente avrebbe 90’ nelle gambe. Aggiungiamoci anche qualche numero difensivo della Lazio. Gervinho ha dalla sua velocità ed esplosività. I compagni lo servono spesso in verticale sul filo del fuorigioco. Sotto quest’ultimo aspetto la Lazio è una delle squadre che ricorre meno al fuorigioco utilizzando altri modi per contrastare la velocità degli attaccanti avversari. In più la squadra di Inzaghi è una di quelle che non ha ancora accusato pesantemente i contropiedi altrui.