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Formula1, GP Australia. L’analisi del passo gara

Formula 1

Cristiano Sponton

Kimi Raikkonen - Ferrari SF70-H - GP Australia 2017 (foto: Sutton Images)

ANALISI DEI TEMPI - Finalmente si è iniziato a fare sul serio dopo gli otto giorni di test di Barcellona. Nella simulazione di qualifica durante le FP2 il più veloce è stato Hamilton, subito dietro a 4 decimi la Ferrari di Vettel e il compagno di squadra Bottas. Il team di Maranello al lavoro sul bilanciamento della SF70H per migliorare il passo gara per domenica

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La simulazione di qualifica del venerdì, in molti casi, si è rivelata poco veritiera, in quanto, l’incognita carburante è molto importante e non tutti i team svolgono lo stesso programma di lavoro. Per comprendere meglio le potenzialità delle monoposto è più significativo analizzare i long run che tutti i team svolgono nella seconda metà delle prove libere 2. 

Le Mercedes hanno svolto lo stesso lavoro con tutti e due i piloti. Hanno iniziato i propri long run con la gomma UltraSoft che sarà quella utilizzata durante le qualifiche per superare il taglio della Q2. Ricordiamo che il regolamento sportivo prevede infatti che si inizi la gara con lo stesso treno di gomme montato per passare il Q2.

Ferrari, invece, come spesso è successo in passato ha svolto un lavoro differenziato tra i due piloti. Raikkonen ha svolto lo stesso programma di Hamilton e Bottas mentre Vettel ha utilizzato le gomme a spalla “rossa” (SuperSoft).

Il passo Mercedes - Come potete osservare dal grafico e dalle tabelle in basso, Hamilton, oltre ad essere stato il più veloce nella simulazione di qualifica è quello che ha dimostrato di avere il miglior passo anche in configurazione gara. E’ stato l’unico in grado di scendere per ben 3 volte sotto il muro dell’1:28, girando con un passo medio di 1:28,1.
Staccato di 3 decimi, Bottas, che pur avendo compiuto un run più corto rispetto al teammate non è riuscito a girare sugli stessi tempi, infatti, non è mai andato sotto all’1:28.  In casa Mercedes c’è molta soddisfazione, i problemi di bilanciamento accusati durante i test di Barcellona 2 sembrano essere stati risolti.

Ferrari, si lavora sul bilanciamento della SF70H - in condizioni da gara è parsa più in difficoltà rispetto alla qualifica. Raikkonen a parità di gomme con i Mercedes ha girato con un passo a 7 decimi da Hamilton e Vettel con le SS non ha convinto. Sarebbe interessante capire il motivo che ha spinto gli ingegneri Ferrari a provare subito nel 1° stint le gomme Super Soft sulla vettura del pilota tedesco. Probabile che gli ingegneri stiano cercando di capire quale sia la miglior strategia per la gara e abbiano quindi testato anche quella a due soste (primo tratto di gara corto con le SS per poi montare le SS) anche se un solo stop resta la strada più probabile.
Entrambi i piloti della Rossa, al termine delle prove, non erano particolarmente contenti del bilanciamento della vettura e sperano, grazie al lavoro degli ingegneri, di avere un setup migliore nella giornata di domani. 

Red Bull piuttosto lontana - con un Daniel Ricciardo che non è mai riuscito a girare sotto il muro dell'1:29. Verstappen, invece, a causa di un uscita di pista ha danneggiato il fondo della RB13 ed è stato costretto ad interrompere anzitempo le prove.