Dietro la prima fila Ferrari in Belgio c’è ancora il gioco di squadra. “Senza l’aiuto di Raikkonen non avrei mai superato Bottas”, ammette Vettel. Kimi deluso: “Le vibrazioni sul posteriore mi hanno rovinato le qualifiche”
Non hai Sky? Guarda lo Sport che ami subito e senza contratto su NOW TV! Clicca qui
Nel giorno dell’annuncio del rinnovo si è fatto un regalo. Anzi, glielo ha fatto un regalo. Ancora lui. Perché quando Vettel è in difficoltà preme il tasto Kimi e, d’incanto, compare Raikkonen a risolvere tutti i problemi. In Ungheria era alle sua spalle, a fare da scudo al ritorno di Hamilton. Impresa che è valsa al finlandese il suo di rinnovo. Stavolta a Spa Kimi gli ha fatto da scia, permettendo a Seb di conquistare una prima fila che sembrava miraggio. "Ho avuto un po' di fortuna – ammette il ferrarista -. Il secondo posto non è solo un’impresa mia. Mi ha dato una mano un amico… Raikkonen che mi ha dato una spinta di un paio di decimi e mi ha aiutato a superare Bottas. Ma va bene così, sono molto contento e guardiamo alla gara con ottimismo".
Vettel: "Il rinnovo? Io e la Ferrari siamo una bella coppia. perché cambiare?"
Inevitabile la domanda sul rinnovo: “Almeno non dovrò rispondere più ad altre su questo argomento - scherza -. Sono molto contento, amo la Ferrari. E' sempre stata fonte di ispirazione nella mia infanzia, quando guardavo Schumi vestito di rosso. Al mio arrivo ci eravamo proposti di riportare la rossa al vertice. Credo che siamo sulla giusta strada, ma non ancora al punto che vogliamo. Diciamo che la missione non è finita. C’è ancora parecchio che io e questo team vogliamo raggiungere insieme. Siamo una bella coppia, c’è passione, c’è amore da parte dei tifosi. Una cosa che non avevo mai vissuto in passato. Da questo punto di vista perché cambiare? Sono molto contento di continuare a lavorare assieme".
"Sarà una gara molto dura"
"Avevo delle buone sensazioni nella Q1, poi ho avuto qualche problemino alla velocità medio alta e nella nel Q3 mi mancava un po' i feeling all'anteriore, ma alla fine siamo riusciti ad azzeccare tutto. Il passo era molto buono rispetto al giro secco”
"La gara? sara' una giornata difficile. C'è una partenza delicata, anche se su questo circuito si può superare e le strategie sono molto importanti. Comunque nelle libere di stamattina, nei pochi giri che siamo riusciti a fare, la macchina era molto buona soprattutto in assetto gara".
Raikkonen, stavolta sono vibrazioni... negative
Il sorriso di Vettel fa da contraltare alla delusione di Raikkonen. Questione di vibrazioni: quelle positive del rinnovo, festeggiato come una vittoria da tutti i tifosi della rossa. Quelle negative sul posteriore della sua Ferrari, proprio nel giorno più importante. “Difficile dire quanto mi abbiamo condizionato – ammette a fine giornata il finlandese -, sicuramente non mi hanno aiutato. Era andato tutto liscio nel weekend poi nelle qualifiche è stato un pasticcio. Un vero peccato. Con la Mercedes è una battaglia ravvicinata e per questo fare una brutta qualifica non è l’ideale. Per questo non sono soddisfatto. Il rinnovo di Seb? It’s great! E’ una grande cosa, ma al momento non è quello a cui sto pensando”. E va via scuro in volto. Ma il suo Kimi l’ha fatto anche questa volta.