Assente alla gare di Hockenheim e Budapest, il presidente non esecutivo di Mercedes da circa due settimane è ricoverato a Vienna. Un forte attacco influenzale e situazione che si è aggravata fino alla decisione di spostarlo in terapita intensiva. Ore è fuori pericolo e le dimissioni sono previste nei prossimi giorni. Al Nürburgring, 42 anni, fa il suo pauroso incidente con la Ferrari
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Un'influenza e poi l'assenza ai paddock di Hockenheim e Budapest. Niki lauda, 69enne presidente non esecutivo di Mercedes, da circa due settimane è ricoverato a Vienna, dove era arrivato proprio a causa di un attacco influenzale che lo aveva colpito durante un soggiorno a Ibiza. Poi, però, le sue condizioni si sono aggravate fino al trasferimento in terapia intensiva. Lauda ora è fuori pericolo - riporta l'online austriaco oe24.at - e si trova in degenza nello stesso ospedale austriaco, struttura che dovrebbe lasciare nei prossimi giorni. Il team è pronto a riabbracciarlo in vista della prossima gara a Spa, in Belgio. Dunque solo uno spavento per l'ex pilota, che il Il 1° agosto 1976, quindi esattamente 42 anni fa, durante il Gran Premio di Germania al Nürburgring, sotto la pioggia, perse il controllo della vettura. L’impatto fu talmente violento che il pilota perse anche il casco e svenne. La sua Ferrari, poi finita in mezzo alla pista, andò in fiamme. Lauda, che si giocava il Mondiale con Hunt, si salvò grazie ai rapidi soccorsi di altri piloti - Guy Edwards, Brett Lunger, Harald Ertl e Arturo Merzario - che lo estrassero rapidamente dall'abitacolo.