Formula 1, GP Abu Dhabi. Vettel: "Nel 2019 servirà un pacchetto più forte e maggiore velocità"
Formula 1Il tedesco analizza presente e futuro della Ferrari nella conferenza piloti di Abu Dhabi: "Servirà un pacchetto più forte. Sarà importante ricominciare con felicità, questa è la cosa che conta". E Raikkonen sul 2019 in Alfa-Sauber: "Non un cambiamento drammatico"
"Serve un pacchetto più forte. E' mancata a volte velocità, ma stiamo lavorando sodo per fare quel 'passettino' finale". Nel giovedì dell'ultimo GP della stagione ad Abu Dhabi, il ferrarista Sebastian Vettel guarda a ciò che dovrà essere la prossima stagione per ritentare l'assalto al titolo. "Adesso voglio vincere questa gara, ma è stato difficile quest'anno - aveva detto prima della conferenza stampa a Sky -. Dobbiamo finire e provare nella prossima stagione. Motivato più degli altri per questo GP? Spero di sì, voglio fare bene. Vediamo, spero che la macchina si forte e che sia una buona gara. Non ho ancora pensato al futuro, sarà importante ricominciare con felicità. Questa è la cosa più importante".
Sul duello Verstappen-Ocon
Vettel, come Raikkonen, in conferenza assieme a Raikkonen ha anche assistito anche al nuovo round del duello, stavolta solo a parole, tra Verdstappen e Ocon, protagonisti in Brasile di un incidente che ha stoppato la corsa verso la vittoria del pilota Red Bull. Tante polemiche, rissa sfiorata nel paddock e livore non ancora sfumato. "Non credo di dover dire molto", ha detto Vettel. Decisamente più chiaro sull'argomento Raikkonen: "Vi abbiamo dato qualcosa di cui parlare, sono ragazzi...".
Raikkonen, il futuro
"Non è un cambiamento così drammatico - ha detto il finlandese che correrà con l'Alfa-Sauber -. Abbiamo cose nuove davanti a noi ed è entusiasmante. Ci sono stati momenti belli e meno belli, ma è così che vanno le cose. Felice di aver fatto parte di tutto questo, e poi non saremo poi tanto lontani". Kimi poi ha parlato anche del derby con Bottas (Mercedes) per il terzo posto nella classifica piloti: "Fare punti e vincere vorrà dire chiudere al terzo posto, anche se poi mi toccherà fare un viaggio in più (cerimonia premiazione FIA, ndr)".