Alla vigilia del Gran Premio del Bahrain, le parole del Team Principal della Rossa: "Per tutta una serie di fattori non abbiamo sfruttato appieno il potenziale della vettura. A Sakhir vedremo gli effetti delle correzioni che abbiamo apportato". Il 31 marzo, GP del Bahrain in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207)
Dopo un primo Gran Premio sottotono in Australia, la Ferrari va subito a caccia della rivincita in Bahrain. A poche ore dal momento che tutto entri nel vivo, il Team Principal Mattia Binotto è chiaro e lo dice attraverso una nota stampa: "Il Gran Premio del Bahrain è la seconda tappa di una stagione molto lunga e impegnativa. Rispetto alla pista australiana il circuito di Sakhir ha caratteristiche molto diverse, con trazione e frenata che sono elementi importanti". I tecnici della Rossa di Maranello hanno analizzato cosa non è andato a Melbourne e apportato alcune modifiche: "Credo che come squadra dobbiamo verificare in Bahrain di aver capito e gestito le aree di debolezza che in Australia, per tutta una serie di fattori, non ci hanno permesso di sfruttare appieno il potenziale della vettura. In Bahrain - ha concluso Binotto - ci aspettiamo di poter vedere l’effetto delle correzioni che abbiamo apportato, anche se siamo consapevoli che i nostri avversari saranno ancora una volta molto forti. Detto questo, non vediamo l’ora di scendere in pista e confrontarci con loro".