La Ferrari a caccia del poker di vittorie consecutive. Leclerc davanti a tutti a Sochi dopo la favolosa pole di ieri: il Predestinato ha mostrato anche grande solidità. Vettel scatta dalla terza casella in griglia. La Mercedes cerca riscatto e soprattutto di non complicarsi la vita nell'ultima parte della stagione. GP in diretta oggi alle 13.10 su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)
Predestinato ma adesso soprattutto solida realtà di questa Ferrari. Charles Leclerc lo ha dimostrato una volta di più a Sochi conquistando la pole position, che per il monegasco è la quarta consecutiva. La sesta di questa stagione. Ormai si scomodano statistiche e record che riportano alla memoria tempi lontani, come le pole consecutive di Schumacher a cavallo tra il 2000 e il 2001. Alla Ferrari, come squadra, non succedeva dal 2006 e 2007 invece di fare questa striscia di risultati il sabato. Traguardi importanti che stanno arrivando grazie al salto in avanti che questa monoposto ha fatto, nel motore ma ora anche nel telaio e nell’aerodinamica, insieme alla guida di un ragazzo che la SF90 la sente davvero sempre più sua. In Russia lo ha dimostrato fin dall’inizio di questo weekend e in qualifica ancora di più, soprattutto nel terzo settore, quello più guidato, dove ha fatto la grande differenza anche su Sebastian Vettel. Tra i due ferraristi si è piazzato ancora una volta Lewis Hamilton, a quattro decimi dalla pole, lo stesso distacco che si è preso il tedesco. E così per la terza volta consecutiva Charles Lewis e Seb partiranno in quest’ordine. Ma qui con gomme diverse, perché la Ferrari ha scelto di dare fiducia per la partenza e la prima fase di gare alle gomme più morbide rispetto alla Mercedes. Si giocherà su strategie differenti ma in partenza qui, con la prima staccata a un chilometro, in tanti scommetteranno parecchio, a partire da Vettel e perché no Bottas che scattano dalla seconda fila. La Ferrari ci crede, con entrambi i piloti, ed è giusto che sia così. Dopo cinque vittorie Mercedes, davvero in terra russa, il vento potrebbe cambiare.