Il Mondiale è fermo a causa dell'emergenza sanitaria, ma la F1 è scesa in "pista" con il Gran Premio virtuale del Bahrain. Dopo la pole di Eng su Red Bull, partenza caos e vittoria del cinese Zhou su Renault (pilota di F2 nella realtà). Unico italiano in gara Salvadori, messo fuori dal compagno di squadra. Hanno corso anche Norris, Latifi, Hulkenberg e il fratello di Hamilton. Nono Beganovic con la Ferrari
È stato un Gran Premio virtuale ma alla fine ha vinto un pilota vero: Guan Zhou, ex Academy Ferrari, ora Tester Renault e pilota di F2. Ma oltre al nome del vincitore cosa resta di questo Gran Premio del Bahrain virtuale disputato al posto di quello reale cancellato a causa del Corona Virus? Resta, come prima cosa e per nulla banale, un'ora e mezza di leggerezza che di questi tempi non è poco. Restano le ruotate in pista tra piloti veri come Hulkenberg e Gutierrez e virtuali, due compagni che si sportellano come nelle migliori tradizioni delle gare reali e peccato che a farne le spese sia stato l'italiano Luca Salvadori. Resta il piacere di vedere delle monoposto sull'asfalto seppur su fatto di pixel e poligoni. Ma resta anche l'amaro in bocca per qualche peccato di gioventù come le connessioni dei piloti non proprio affidabili che hanno visto il tanto atteso Lando Norris saltare la qualifica e tre quarti della gara. Negli ultimi giri, però, Landone è tornato e ha tentato l'assalto al podio vanificato da una gran botta di uno che, sarà anche un asso del volante virtuale, ma ha esagerato. Ben sapendo che un Lando furioso non lo avrebbe aspettato ai box per un bel faccia a faccia. Di questa serata resta anche un Johnny Herbert istrionico pure dietro a un PC tra traversi, uscite di pista e una partenza un po' creativa. Classifica finale? Bravo chi la conosce fino all'ultima posizione, ma alla fine poco importa. Lo spirito della serata era un altro e, per una volta, sono tutti vincitori, spettatori e piloti ognuno a casa propria.
Di seguito tempi e cronaca
Piloti impegnati a partire dalle 20.50, ora italiana, in una sessione di qualifica della durata di 18'.
Sono previsti 18 minuti di qualifica, in gara i piloti saranno costretti a partire con la mescola utilizzata in qualifica
Le gomme - Chi parte con le medie può adottare la strategia a una sosta (medie-hard), finestra prevista dal nono al tredicesimo giro. Gestione dell'Ers: è a scelta, tra manuale e automatico.