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Formula 1, GP Silverstone: Ferrari competitiva, ma occhio al meteo per le qualifiche

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Mara Sangiorgio

Charles Leclerc non ha potuto verificare in pista una Ferrari apparsa bilanciata e competitiva, come dimostrato da Sainz. Dietro all'inarrivabile Verstappen il gruppo è compatto, ma attenzione al meteo perchè la caccia alla pole sarà in un clima tipicamente british. Oggi le qualifche al via alle 16: tutto il weekend di Silverstone è live su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW

GP SILVERSTONE, LA GARA LIVE

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La faccia contrita e una smorfia avevano già detto tutto. Capita spesso a Charles Leclerc che a parlare sia più la sua mimica che parole e comunicati. Si era già intuito così, osservandolo nei box all’inizio della seconda sessione di libere, che il problema di natura elettrica scoperto sulla sua monoposto dopo un principio di incendio durante l’accensione non gli avrebbe permesso di scendere in pista e così è stato. Un vero peccato, perché vedere il monegasco al lavoro con la SF-23 che Carlos Sainz ha portato a 22 millesimi da Max Verstappen nella simulazione del giro secco avrebbe dato una fotografia ancora più nitida del valore della Ferrari su questa pista così sfidante. Il problema che non ha permesso a Leclerc di scendere in pista durante le seconde libere non dovrebbe ulteriormente condizionarlo durante il resto del fine settimana pensando a cambi e penalità, a confermarlo è stato anche il racing director Laurent Mekies alla sua ultima gara in Rosso, ma le analisi continueranno.

 

Intanto, lato box dello spagnolo, si è sorriso perché essere arrivati così vicino alla Red Bull è segno di una Rossa ben bilanciata e competitiva. Anche sui curvoni veloci e almeno nel giro veloce. Nella simulazione del passo gara Sainz era più in linea invece con il ritmo di Perez che del due volte campione del mondo, sembrato come sempre irraggiungibile, e la consapevolezza in Ferrari è che il lavoro da fare andrà focalizzato proprio sul passo. Oltre che mettere nelle migliori condizioni possibili Leclerc di recuperare il tempo perso. Anche il meteo però ci metterà il suo zampino, perché sembra non esserci proprio scampo dal vivere un sabato di qualifiche tipicamente inglese e con pioggia. Spettacolo nello spettacolo perché dietro a Verstappen la sfida sembra aperta e accesa davvero, considerando che nelle prime dieci posizioni ci sono ben sette monoposto diverse a dimostrazione dell’enorme equilibrio che in questo momento c’è a centro gruppo, dove un paio di decimi possono fare grandi differenze in griglia.

 

La Williams, con Albon sorprendentemente terzo davanti a Perez e Sergeant quinto, né è l’esempio lampante. Per ora hanno invece deluso le Mercedes, nella seconda pagina della classifica dei tempi (12^ Russell e 15^ Hamilton), ma come sempre poi sul passo gara le due W14 si riprendono e sono in linea con i primi. A Silverstone sembra ancora quasi tutto da scrivere, con un occhio a un inarrestabile Max ma anche al cielo.