Formula 1, la conferenza piloti del GP Cina 2024

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Alonso (Aston): "Honda sta vincendo in F2 e sta dimostrando di poter tornare a fare bene in F1. Sono estremamente contento di lavorare con loro e di essere in un team ufficiale per la power unit; è un valore aggiuntone, un motivo che mi ha spinto a restare in Aston"

Leclerc (Ferrari): "Nelle ultime due gare ho faticato a mettere assieme tutto, ma tra fare bene e non farlo il confine è sottile. Carlos sta facendo bene e questo è positivo per il team e anche per me. Non sono preoccupato e non vedo l'ora di andare in pista"

Alonso (Aston): "Come cambia il mio approccio con questo format? Non credo molto diverso al passato con le Sprint. Quello che impareremo nelle qualifiche e nella gara Sprint potrebbe tornare utile nella gara"

Zhou (Sauber): "Non pensavo di poter essere qui, l'attesa è stata lunga. Guardavo questa gara da ragazzino e quando sono arrivato qui come pilota la gara di casa. Ora è la prima volta ed è fantastico, avrò emozioni contrastanti. Ma domenica l'Inno e i ricordi che passeranno nella mente saranno un bel momento, ma devo essere concentrato. Abbiamo del potenziale e il format può darci delle opportunità. Ma spero non sia la mia unica opportunità"

Alonso (Aston): "Non penso di essere la risorsa principale del team. Io e Lance contribuiamo allo sviluppo, abbiamo stili di guida e sensibilità diverse. E questo è importante per migliorare la macchina. Io sono meso sensibile a certe cose e questo non è positivo. Ma entrambi stiamo cercando ai aiutare il team e la direzione di noi piloti è simile: stesse conclusioni con strade diverse. Io guido la vettura aggirando a volte dei problemi e può essere positivo, ma per raggiungere il 100% a volte non sono in grado di farlo senza i dettagli dati dal mio compagno di squadra"

Zhou (Sauber): "Mi sono reso conto si essere diventato famoso in Cina lo scorso anno. Anche il nostro Paese vede crescere il numero di fan, ma è uno sport che qui sta crescendo da anni. I fan hanno interessi diversi e trovano i loro appigli per legarsi alla F1. Magari è un paese che guarda più ad altre discipline, però il fatto che l'interesse cresca è bello"

Alonso (Aston Martin): "Contatti con la Red Bull? Non ha senso parlarne, ormai abbiamo concluso con la Aston le nostre trattative e non voglio parlare di altri. Ma, come detto, discussioni ci sono state"

Norris (McLaren): "Pensiamo di poter vincere una gara, ma non credo avverrà molto presto. Servirà il posto giusto e il momento giusto - dice ancora il pilota britannico commentando le parile del team principal Andrea Stella -. Sinceramente non credo fossimo frustrati a Suzuka, tutto è andato più o meno come ci aspettavamo. Non abbiamo fatto un lavoro perfetto, avevamo il potenziale per chiudere diversamente. Non eravamo troppo lontani, ma comuqnue nella posizione in cui siamo stati finora, dietro a Red Bull e Ferrari. Comunque un passo avanti rispetto agli altri team che lottano per le prime posizioni. Ed è andato così lo scorso weekend. Conosciamo i nostri problemi e sappiamo su cosa lavorare. Se riusciremo a migliorare, potremo vincere della gare come dice il team principal. Ma è un 'se' e dobbiamo lavorare per crescere in quelle aree che sono state delle sfide per noi in questi anni"

Norris (McLaren): "Cosa mi dà meno fiducia qui? Le curve lunghe, ad esempio la 1. Quel tipo di curve non è tanto buono per noi, lo abbiamo visto anche lo scorso anno a Zandvoort. Abbiamo quel tipo d'esperienza non proprio positiva, ma ci sono varie cose da provare e stiamo costantemente cercando di migliorare in quelle aree anche se sappiamo che si tratta di uno dei nostri punti deboli più evidenti. Magari riusciremo a cavarcela in qualifica, ma in gara diventa un problema più serio".

Norris (McLaren): "Non abbiamo aspettative alte come prima di Suzuka, ma pensiamo di essere comunque in una buona posizione. Siamo contenti dell'inizio della stagione, siamo in battaglia in qualifica con la Ferrari e Mercedes. Siamo tutti molto vicini. In gara stiamo facendo un buon lavoro, non come Red Bull e Ferrari, ma davanti ad Aston e Mercedes. Siamo quindi in buona posizione. In passato questo circuito non è stato l'ideale per noi, ma dal 2019 sono cambiate molte cose e siamo ottimisti"

Leclerc (Ferrari): "Il livello di fiducia è stabile da iniziò stagione. è una pista dove possiamo essere più forti rispetto a Suzuka, però approcceremo al weekend allo stesso modo. Credo che la Red Bull sarà comunque in vantaggio, ma noi dovremo concentrarci su noi stessi. Non sarà semplice, come abbiamo visto anche nelle qualifiche di Suzuka con un piccolo errore e rischi di partire lontano dalle prime posizioni. E sarà importante in questo weekend dato che saranno due le sessioni di qualifica ed estrarre il massimo dalla vettura. Poi, quanto alla gara, penso che siamo abbastanza forti quest'anno".

Leclerc (Ferrari): "Sì, c'è un nuovo membro della famiglia. E' il mio cane Leo. Ne ho sempre avuti in famiglia, ma mai il 'mio'. Se ne occupa la mia ragazza quando non ci sono, ma ovviamente lo curo anche io"

Ocon (Alpine): "Se mi aspetto che il mercato piloti si muova rapidamente? Non lo so, vedremo..."

Ocon (Alpine): "Portiamo degli aggiornamenti ed è stato un grande lavoro da parte del team. Sono stati portati in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Uno sforzo notevole da parte della squadra ed è bello poter testare tutto in anticipo per poter capire cosa può portare alla vettura. Non ci aspettiamo ancora un cambiamento enorme in termini prestazionali, però vedremo quali saranno gli effetti in pista. Q2 in Giappone e macchina meglio sul giro secco? Dipende dai circuiti, credo. In Australia sembravamo in lotta con la Haas, eravamo messi bene finché la visiera non si è staccata ed è finita nel condotto dei freni. A Melbourne e a Suzuka siamo andati nel Q2, ma in Giappone abbiamo avuto anche un danno in partenza che non ha aiutato. Però sicuramente abbiamo sofferto in gara. Un passo avanti in qualifica è stato fatto, ma dobbiamo lavorare sul passo gara e vedere se possiamo tenere il ritmo delle altre vetture. Quello è l'aspetto principale".

Hulkenberg (Haas): "Il mercato dopo il rinnovo di Alonso? Difficile fare previsioni su cosa accadrà ad altri, di sicuro è una situazione interessate. Un mercato dinamico e fluido e chi non ha un contato di certo è occupato per sistemare il futuro. Lo stesso vale per me"

Hulkenberg (Haas): "Se la macchina può adattarsi meglio a questa pista? Sì, dovrebbe e lo spero. Ci sono più tratti a bassa velocità dove la macchina si trova meglio. Poi qui ho sempre dei bellissimi ricordi, mi piace moltissimo la struttura e la scorrevolezza del circuito. Diciamo che ho molti motivi per guardare a questo weekend con entusiasmo. Non sono certo l'unico pilota che ha corso già qui, ma il fatto che ci siano meno sessioni di prove può rappresentare un'opportunità. Noi dovremo cercare di coglierle, anche se poi saremo tutti nella stessa situazione"

Hulkenberg (Haas): "Con gli aggiornamenti ci attendiamo un miglioramento in termini di prestazioni. Non è un aggiornamento così enorme, sono dei piccoli dettagli, buoni sulla carta ma poi bisogna sempre andare in pista e assicurarsi che la correlazione sia giusta. Ma è sempre meglio averli in una battaglia così serrata com'è quella a centro griglia".