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F1, gli aggiornamenti tecnici: in McLaren valgono 4 Km/h. Mercedes non esce dal labirinto

ANALISI TECNICA

Con il pacchetto portato in Florida, la McLaren è intervenuta in tutte le aree ottenendo un beneficio quantificabile in 4 Km/h. Le novità per ora non hanno dato una spinta in casa Mercedes, mentre per la Ferrari occorrerà attendere il primo GP di casa a Imola. Vediamo nei dettagli chi ha portato cosa a Miami. Il weekend è come sempre in diretta su Sky e in streaming su NOW

GP MIAMI, LA DIRETTA DELLA GARA

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L’attenzione su Miami è alta anche per quanto riguarda l’aspetto tecnico per via dei diversi pacchetti di aggiornamenti introdotti da diverse squadre. Come atteso, la Ferrari non ha portato nulla e userà a Imola l’intero pacchetto che coinvolge il restyling delle pance, il nuovo fondo, brakes duct e l’ala anteriore modificata. Una SF-24 versione 2.0 come è stata definita a Maranello.

Gli aggiornamenti della McLaren: MCL38 rivista in tutte le aree

Nel frattempo negli States sono comparse alcune novità significative, in particolare su Mercedes e Aston Martin, ma la star degli aggiornamenti è stata la McLaren. Quest'ultima presenta un pacchetto esteso: la MCL38 rivista in tutte le aeree.  La MCL38 era tra le poche auto ad aver portato solo un minor update. Gli ingegneri hanno messo mano più o meno in ogni angolo della vettura. Il numero di novità di Miami coinvolge l’intera veste aerodinamica: dall’ala anteriore, passando per le prese d’aria dei freni, le bocche dei radiatori ridisegnate, il fondo e bodywork. I designers hanno lavorato su tanti dettagli, soprattutto nella zona delle pance, sia nella parte superiore che nella zona del sotto-squadro, più ampio tramite un disegno degli inlet dei radiatori più stretto e rettangolare rispetto alla specifica sinora utilizzata, così da liberare dell'ulteriore spazio nel vano inferiore. Il team di Woking ha annunciato che sfrutterà il week end di Miami per fare un confronto parziale fra la nuova e la vecchia configurazione di MCL38. Le novità montate da subito sulla vettura di Lando Norris, il quale ha il nuovo pacchetto in anteprima rispetto a Piastri. Oscar sta correndo solamente con il "50% delle nuove componenti”, ciò non è dovuto ad una carenza nella produzione dei pezzi piuttosto ad una necessità del team di verificare che le novità diano i guadagni attesi. Norris ha buttato una possibile pole nella sprint tuttavia la nuova aerodinamica sta dando più efficienza complessiva, i dati mostrano 4 km/h di vantaggio negli allunghi tra le due soluzioni. Per questo, nel primo appuntamento italiano, entrambe le McLaren avranno tutte le novità montate. Miami non è una pista c particolarmente buona per le caratteristiche della MCL38, l’obiettivo dei tecnici capitanati da Andrea Stella è quello di avere opzioni più aperte per migliorare la corsa nel lento e il degrado soprattutto con le alte temperature. 

Mercedes nuovo fondo, Aston Martin con adattamenti per le late velocità

In questo avvio di stagione, il quarto e il quinto team in pista sono Mercedes e Aston Martin. Soprattutto il "team verde" ha introdotto novità specifiche per il tracciato di Miami, sia in termini di raffreddamento che dal punto di vista aerodinamico. Entrambi i team dispongono a Miami di una versione da medio-basso carico di ala anteriore, con Aston Martin che si è dotata inoltre di una nuova ala posteriore che presenta un endplate con le “orecchie” di scuola Mercedes per i circuiti da medio-basso carico. La novità principale introdotta da Mercedes riguarda invece una specifica evoluta del fondo, che come ha fatto sapere lo stesso James Allison, è la prima parte di una serie di novità che saranno volte a migliorare l’equilibrio della W15 tra le prestazioni nel veloce e nel lento. Nel dettaglio il nuovo fondo comprende un nuovo estrattore del bordo esterno del fondo con slot più verticali.

Per la W15 anche una nuova cover del tirante dello sterzo

“Giriamo intorno a gli stessi problemi da un po’ di tempo, sono curioso di vedere le novità di Miami” – aveva dichiarato apertamente uno spazientito Toto Wolff. La vettura di James Allison a Miami é dotata anche di una nuova cover del tirante dello sterzo, posizionato in asse con il triangolo inferiore, al fine di migliorare il flusso in direzione delle pance. Ciononostante a Brackley sembrano essere in labirinto senza uscita, l’auto funziona solo quando non serve, la W15 finirà appare una vettura peggiorata rispetto ad alcuni passi avanti compiuto lo scorso anno.

A cura di formu1a.uno