Made in Italy: ecco l'Aprilia RS-GP 2017

Lo scorso anno, con Bautista e Bradl, Aprilia ha conquistato 145 punti e 16 piazzamenti nella Top-10 (Foto Aprilia) -

A condurre l'evento da Noale c'era il nostro Guido Meda (Foto Twitter) -

Aprilia ha ottenuto 56 titoli mondiali nelle varie specialità motociclistiche, tra le categorie piloti e costruttori: la casa di Noale è un vanto dell'eccellenza italiana (Foto Twitter) -

Aprilia si appoggia ancora al team guidato da Fausto Gresini: "E' molto bello che sia tutto italiano - ha detto Gresini -. Ci siamo conosciuti negli scorsi anni, ora dobbiamo migliorarci in pista e in gara" (Foto Twitter) -

Romano Albesiano, responsabile del reparto corse, è sicuro: "Siamo cresciuti rispetto allo scorso anno, siamo migliorati e lo si è visto già dai test" (Foto Twitter) -

"Espargaró è stato molto importante con le sue indicazioni, visto che arrivava da una moto importante come la Suzuki - ha detto Albesiano -. Lowes deve imparare, ma ha grande voglia e talento. L'obiettivo è di stare sempre nei primi 10 e provare di entrare nei 5" (Foto Twitter) -

Presente a Noale anche il Presidente Roberto Colaninno: "Devo ringraziare il Team, che ci mette cuore e anima per realizzare questo capolavoro" (Foto Twitter) -

Colaninno ha scherzato, ma neanche troppo, sugli obiettivi: "Ho detto ad Albesiano di arrivare primo..." (Foto Twitter) -

"Abbiamo scelto i colori della bandiera perché questa moto è completamente 'made in Italy', dalla prima all'ultima vite", ha detto Colaninno (Foto Twitter) -

Albesiano e Colaninno si godono la moto con i due piloti, Lowes ed Espargarò -

Sam Lowes è un esordiente in MotoGP dopo tre stagioni in Moto2: "Ho lavorato molto in questi mesi per farmi trovare pronto. L'obiettivo è quello di migliorare gara dopo gara" -

Aleix Espargaró ha lasciato la Suzuki dopo due stagioni: "Avevo qualche dubbio prima di salire sulla moto, dicevano che era difficile. Ma dal primo giro ci siamo piaciuti, è fisica ma stabile. Sto bene con la moto e con il Team" -