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Moto2, Luthi più forte della pioggia: vince a Brno, Mondiale riaperto

MotoGp

Guido Sassi

Tom Luthi (foto: Getty Images)

Gara interrotta dalla pioggia, alla ripartenza lo svizzero si invola e vince. Morbidelli ottavo, il vantaggio in campionato scende a 17 punti. Pasini cade, Marini quarto, al suo migliore risultato in carriera

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Da -51 a -17 e campionato riaperto. Thomas Luthi benedice la pioggia che bagna Brno e conquista la vittoria in una gara flag to flag che nella prima parte lo aveva visto arrancare in decima posizione, con Morbidelli a giocarsi la vittoria. Con la ripartenza di gara 2 lo svizzero si invola in testa fino alla bandiera a scacchi, mentre il leader del mondiale fatica e porta a casa solo un ottavo posto. Gara amara per tutti gli italiani ad eccezione di Marini, quarto all’arrivo: Pasini cade dopo avere dominato sull’asciutto, Bagnaia settimo dopo che in gara 1 aveva assaporato il podio.

La cronaca

La Moto2 riparte da Brno e dai 34 punti di vantaggio di Morbidelli su Luthi, ma alla ripresa della stagione è Mattia Pasini il più in palla. Il romagnolo parte al palo, dopo aver segnato la sua prima pole position di categoria in un sabato perfetto.

La gara viene dichiarata asciutta e sull’asfalto maculato è di Oliveira la miglior partenza. Già nel corso del primo giro però Pasini rimette le cose a posto riconquistando la prima posizione, alle sue spalle Bagnaia e Morbidelli vanno a comporre un fantastico trio italiano al comando.

A 18 giri dal termine Morbidelli si mette all’inseguimento di Pasini, poco dopo anche Oliveira riesce a tornare davanti a Bagnaia. A 14 giri dal termine incomincia a piovere, Pasini alza il braccio per segnalare il bagnato sulla pista. La pioggia si intensifica, Morbidelli passa davanti, ma un ulteriore giro tutti i piloti di vertice segnalano condizioni di aderenza troppo precaria in pista.

A 13 giri dal termine la direzione gara sventola bandiera rossa, la nuova griglia di partenza fa riferimento alla tornata precedente, con Pasini in pole. La nuova gara prende il via sulla distanza di 6 giri.

Pronti via e a sorpresa sia Thomas Luthi che Alex Marquez balzano in testa dalle retrovie. Franco Morbidelli è terzo, Pasini va subito in terra nel tentativo di rimanere agganciato al treno di testa. Oliveira è terzo e gli italiani si trovano all’improvviso impantanati nelle posizioni di rincalzo, con Morbidelli addirittura ottavo.

A 4 giri dalla conclusione Luthi addirittura segna il giro veloce e si invola verso un successo che cambia le sorti del suo mondiale. Morbidelli non riesce  a fare meglio di ottavo sul traguardo, e così lo svizzero, dal punto più basso di un virtuale -51 nel corso della prima parte di gara, riporta il distacco in campionato a -17 sul podio di Brno. Secondo Alex Marquez, terzo Oliveira, quarto Marini al suo migliore risultato in carriera.