Sfida oltremanica per lo Sky Racing Team VR46
MotoGpSilverstone un tracciato che evoca fantastici ricordi a Francesco Bagnaia e Stefano Manzi, in Moto3 Andrea Migno e Nicolò Bulega suonano la carica
Superato tra alti e bassi il Gran Premio d'Austria, lo Sky Racing Team VR46 è pronto a tornare in pista a Silverstone. Sul tracciato del Regno Unito la squadra si presenterà con propositi ambiziosi in entrambe le classi: in Moto2 Francesco Bagnaia e Stefano Manzi vantano trascorsi convincenti su questo circuito, mentre in Moto3 l'esito dei test Post-GP a Spielberg ha fortificato Andrea Migno e Nicolò Bulega.
Bagnaia e Manzi fiduciosi
Partendo dalla classe Moto2, Francesco Bagnaia si mostra fiducioso per Silverstone. Quarto in gara a Spielberg, quinto in campionato nonché capo-classifica della graduatoria Rookie of the Year, 'Pecco' lo scorso anno a Silverstone conquistò la pole position in Moto3 lottando fino all'ultimo per la vittoria in gara. "Arrivo a Silverstone dopo due weekend davvero positivi", commenta Bagnaia. "A Brno siamo stati tra i più veloci, mentre in Austria ho sfiorato il podio. Un'ottima base di partenza per affrontare questo GP nel migliore dei modi. Nel 2016, in Moto3, sono salito sul podio dopo una gara rocambolesca". Sempre a Silverstone si mise in mostra lo scorso anno in Moto3 Stefano Manzi, da wild card 4° sul traguardo ad un soffio dal podio al culmine di una spaziale rimonta. "Silverstone ha un significato particolare per me", ammette il diciottenne pilota santarcangiolese. "Lo scorso anno correvo il GP come wild card: 34esimo in qualifica e quarto sotto la bandiera a scacchi. Una rimonta incredibile che ha significato la svolta. In pochi giorni è cambiato tutto: sono entrato nell'Academy e poi nel Team Sky. Sarebbe bello onorare questo appuntamento con un bel risultato".
Migno e Bulega suonano la carica in Moto3
Da seguire con interesse anche l'operato dei piloti dello Sky Racing Team VR46 nella classe Moto3. Andrea Migno, protagonista in gara a Spielberg, punta a riconfermarsi sui medesimi livelli di competitività: "Dopo qualche weekend difficile, a Spielberg siamo tornati a lottare con i protagonisti", ricorda 'Mig'. "Sono partito bene: avevo moto e passo per poterci provare. Purtroppo l'epilogo non è stato quello sperato, ma siamo tornati subito al lavoro ai test con ottimi risultati. Silverstone mi piace: l'atmosfera e il pubblico sono speciali e l'anno scorso siamo stati davvero veloci". Fiducioso anche Nicolò Bulega, da rookie lo scorso anno 5° assoluto in gara a Silverstone. "A Spielberg è stata una gara dura: non sono partito bene, ma sono riuscito a trovare un gran ritmo nel finale. Ai test in Austria abbiamo continuato a lavorare concentrandoci anche su questo aspetto per essere più competitivi in questa seconda metà della stagione. Silverstone mi piace e lo scorso anno ho centrato un buon piazzamento".