Moto3, Aragon: Bulega "Ho sentito il feeling"

Una grande prestazione per ribadire il suo buon momento di forma. Al MotorLand Aragon Nicolò Bulega è quarto nelle qualifiche ufficiali e, grazie al crono di 1'58"593, si è garantito un posto in seconda fila nella gara in programma domani alle 11:00. Una brillante performance per il pilota dello Sky Racing Team VR46 mentre Andrea Migno, coinvolto in una carambola alla curva 14 insieme ad altri quattro piloti, sarà costretto a prender il via dalla sedicesima casella.

Nicolò Bulega: "Modifiche azzeccate"

Ad un soffio dal quinto piazzamento in prima fila della stagione, Nicolò Bulega rende merito al lavoro compiuto da tutta la squadra. "Rispetto a ieri, abbiamo fatto qualche cambiamento e sono riuscito ad avere più feeling rispetto alla FP2", spiega il portacolori dello Sky Racing Team VR46. "Guido come vorrei e questo è un ottimo punto di partenza per la gara. Peccato per l'ultimo giro, ma sono rimasto bloccato nel traffico e ho dovuto rallentare. Scatterò comunque dalla quarta posizione, un vantaggio ulteriore considerato che la prima curva è molto vicina".

Andrea Migno: "Finale rocambolesco"

Con la concreta chance di migliorare l'1'59"360, nell'ultimo tentativo Andrea Migno è stato coinvolto in una carambola insieme ad altri quattro piloti: per evitare Adam Norrodin finito a terra proprio davanti a lui, 'Mig' ha dovuto rallentare con il risultato di ritrovarsi in sesta fila. "Peccato per la posizione finale perché sono stato per tutto il turno a ridosso della Top10, ma il finale di sessione è stato piuttosto rocambolesco", spiega il ventunenne pilota saludecese. "Non ho ancora trovato il giusto compromesso alla guida, ma abbiamo delle soluzioni per il warm up di domani".

Pablo Nieto: "Buono step di Nicolò"

Il Team Manager, Pablo Nieto, commenta le problematiche che si presentano nel corso delle prove ufficiali. "Come spesso accade, le qualifiche della Moto3 sono condizionate dalla bagarre degli ultimi minuti: c'è molto traffico in pista, piloti che aspettano e questo può diventare pericoloso. Dobbiamo sicuramente impegnarci per fare qualcosa per il futuro". E si sofferma sulle prestaziomni dei suoi ragazzi: "Nicolò ha fatto un buono step rispetto a ieri, ha un bel ritmo e potrà fare bene. Andrea ha faticato di più, ma se parte bene, può rimanere con i più forti".