In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

MotoGP, Australia: Marquez-Dovizioso, duello a Phillip Island

MotoGp

Paolo Lorenzi

Andrea Dovizioso e Marc Marquez 2017 (foto: Getty Images)

Tra i due contendenti al titolo, Marquez sembra favorito dalla caratteristiche del percorso (che gira in senso antiorario come piace a lui) e dalla maggiore percentuale di vittorie. Ma il Dovi è consapevole dei propri mezzi e ha già battuto il rivale due volte negli scontri diretti "corpo a corpo". GP Australia: gara live domenica 22 ottobre alle 7.00 su Sky Sport MotoGP HD (canale 208) e su skysport.it con il Live-blog

Condividi:

L’hanno paragonato a Casey Stoner e magari fosse così. L’australiano ai tempi della Ducati batteva chiunque sul circuito di casa. Fu una stagione d’oro per la casa bolognese, ma i ricordi non sembrano favorire Andrea Dovizioso, che a Phillip Island ha vinto una sola volta, nel 2005, quando correva in 125.

"Desmodovi" ha disputato 15 gare in Australia, ma in MotoGP solo nel 2011 ha agguantato quel podio che, statistiche alla mano, sembra già sorridere a Marc Marquez. Lo spagnolo vi ha corso di meno, per via della minore anzianità sportiva, ma in percentuale ci ha vinto di più: la prima volta nel 2010 e la seconda nel 2015. Ciononostante il tracciato tanto caro a Rossi, atteso a un riscatto dopo il ritiro di Motegi, non gli ha portato sempre bene. In due occasioni Marquez è caduto, in un’altra è stato squalificato (per aver ritardato il cambio gomme imposto per ragioni di sicurezza dalla Bridgestone). A suo favore gioca il senso antiorario in cui si corre: il suo preferito perché le curve a sinistra gli riescono meglio.

A favore del ducatista c’è invece la crescita costante di questa stagione, la convinzione nei propri mezzi, insieme alla consapevolezza di potersi giocare il titolo, conquistata con 5 vittorie. Le due più spettacolari proprio nel confronto diretto con Marquez, che fa meno paura di prima. Che ogni tanto deve tornare sulla terra a dispetto del suo soprannome di extraterrestre.