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MotoGP, auguri Marc Marquez: 25 anni sempre al limite

MotoGp

Paolo Beltramo

Marc Marquez, campione del mondo in MotoGP (Getty)

Il campione del mondo spagnolo festeggia il 25esimo compleanno: tra lui e Rossi ci sono 14 anni di differenza, la conferma che di fenomeni così ne nasce uno ogni generazione.
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14 anni e un giorno. Questa la differenza di età tra Marc Marquez (auguri cabroncito) nato il 17 febbraio ’93 e Valentino Rossi, arrivato sul pianeta terra il 16 febbraio del 1979. Il dato conferma che di piloti così, ne nasce uno ogni generazione, se va bene. Il bello è che siano ancora in pista a suonarsele nonostante carriere leggendarie. Marquez affronterà il suo undicesimo mondiale con un curriculum straordinario, incredibile: 6 mondiali vinti (1 in 125 nel 2011 al terzo tentativo, 1 in moto2 nel 2012 al secondo anno, poi 4 mondiali su 5 in MotoGP). Il che equivale a 61 vittorie, 102 podi e 73 pole.

Un grandissimo, senza dubbio. Pure lui capace di imporre uno stile, un modo di correre e di fare. Spettacolare, svergognato, irrispettoso. Può essere simpatico o meno, ma di sicuro MM93 è un pilota da lasciare estasiati, ammirati, che trasmette emozioni e appaga la voglia di gara, di competizione, che dà sempre il massimo.

Però va detto che dopo 10 stagioni di mondiale Valentino Rossi, aveva fatto di meglio rispetto a Marquez: 78 vittorie (12 in 125, 14 in 250, 13 in 500 e 40 in MotoGP) con 7 titoli (1 per ciascuna categoria, 5 consecutivi in 500/MotoGP) quattro categorie dominate, con il cambio moto da Honda a Yamaha nel 2004. Come andrà a finire questo duello a distanza sui record da battere, non sappiamo. I due più grandi piloti dell’epoca moderna-contemporanea sono sicuramente loro, ma chi rimane a bocca aperta per i numeri dei due, sappia che ai suoi tempi Rossi era stato avvantaggiato da un fatto: quello di non aver dovuto correre contro una bestia come se stesso, ma insomma… nessuno è perfetto.