In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Moto3, GP Qatar. Pole position per Antonelli

MotoGp

Paolo Lorenzi

Antonelli (foto: Twitter SIC58 Squadra Corse)

Un solo millesimo lo separa da Jorge Martin. Prima sorpresa per il team Sic58 che spera in un bis di Niccolò (in Qatar vinse la sua prima gara nel 2016). Staccati gli altri piloti italiani, in grossa difficoltà Nicolo Bulega.
La gara domani alle 14 in diretta esclusiva su SkySportMotoGP al canale 208

GP QATAR, MOTO3: LA GRIGLIA IN PDF

GP QATAR, IL RACCONTO DEL SABATO DI LOSAIL

QUAL È LA MOTO PIU' BELLA? VOTA

Condividi:

Ti aspetti Jorge Martin, il predestinato, il favorito per il titolo a detta di molti osservatori, e invece spunta fuori Niccolò Antonelli. Il cambio di squadra (dal Team Ajo a quello di Paolo Simoncelli) è un ricostituente per il pilota romagnolo, talento indiscusso, tra i più veloci della Moto 3, ma troppo spesso a corrente alternata.

In gara non sempre è riuscito a confermare le ottime impressioni delle qualifiche. Quest’anno potrebbe essere diverso, anche perché in Qatar Antonelli ha conquistato la prima delle sue tre vittorie fin qui ottenute. Il binomio funziona: Simoncelli potrebbe dare tranquillità e nuove certezze a un talento che l’Italia delle moto non può permettersi di perdere.

Per il team Sic58 è la prima pole e un commosso Paolo Simoncelli fatica a trattenere l’emozione ai microfoni di Sky. I buoni presentimenti aiutano, sono un buon viatico in uno sport dove le motivazioni pesano. E tanto. L’Italia parte in pole position per la seconda volta nella gara d’apertura. La prima fu appunto il 2016 (pole position di Romano Fenati) e la vittoria andò a Niccolò.

In prima fila comunque Jorge Martin sarà lì di fianco a  marcarlo stretto, staccato di un solo millesimo: meno di un battito di ciglia. E i tempi “monstre” sfoderati dal pilota del Team Gresini (ieri 2’05,590) la dicono lunga sul suo stato di forma. Alle loro spalle Rodrigo, Sasaki, Toba attesi a una conferma in gara.

Quindi Bezzecchi, salito alla ribalta qui in Qatar dopo una prima stagione in ombra (ventottesimo nel 2017, con un podio in Giappone), secondo di una pattuglia italiana non proprio inarrestabile. All’appello mancano Bastianini (decimo a quasi un secondo dalla prima fila), Migno (quattordicesimo staccato d 1,2 secondi), Di Giannantonio (sedicesimo a quasi 1,3 secondi). Non pervenuto addirittura Davide Bulega, tra i protagonisti della gara nel 2016 e soltanto ventiduesimo nella prima qualifica della stagione. Non è un momento facile per il pilota del team Sky VR46. Il suo talento non si discute, ma avanti di questo passo rischia di perdersi. Siamo solo all’inizio della stagione, il tempo per recuperare c’è tutto.