I big del Mondiale quasi tutti in ritardo, bene solo Martin, terzo per soli 4 millesimi. Bezzecchi chiude 15° alle spalle di Bastianini, Bulega è 12°
Possono cambiare i protagonisti, quasi tutti, tranne uno. Jorge Martin è sempre tra i più veloci, una garanzia dì continuità. Nella prima giornata delle libere tedesche cede il secondo miglior tempo per un piccolo errore, un'uscita dal tracciato che gli costa la cancellazione del miglior crono.
Per la gioia di Tony Arbolino che guadagna una posizione per 4 millesimi. Una gioia relativa, trattandosi di prove, ma un segnale incoraggiante per il giovane del team Marinelli. Se Martin è dove ti aspetti di trovarlo, latitano almeno oggi i suoi avversari diretti in campionato: Bezzecchi è staccato di oltre sei decimi da Oettl, il più veloce di tutti, Bastianini in recupero dal GP di Bracellona per ora veleggia sui sette decimi, troppi per un circuito corto dove si gira in 1' e 27.
Di Gianntonio si avvicina al mezzo secondo di ritardo, Bulega che si era affacciato alle prime posizioni nel turno mattutino, si ferma poco più indietro (dodicesimo a 513 millesimi), Dalla porta e Antonelli finiscono ancora più staccati, rispettivamente diciassettesimo e ventitreesimo. Migno è addirittura ventisettesimo, in ritardo di quasi due secondi, peggiore degli italiani che in generale sembrano partiti col freno a mano leggermente tirato. Si avvicina invece Canet (sesto a poco più di 2 decimi da Oettl) e lo spagnolo è un altro di quei piloti da non sottovalutare mai.